SS 640 – Dal raddoppio al Tribunale

E’ finita in Tribunale la vertenza di circa 300 lavoratori che fino all’inizio dell’estate sono stati impegnati nel raddoppio della strada statale 640 Agrigento – Caltanissetta e che da luglio si ritrovano a spasso dopo aver ricevuto le lettere di licenziamento. Tra imprese e consorzi che hanno lavorato al raddoppio la parte del leone l’ha fatta la Società consortile Agrigento (con impegnate sul campo la Cfc e la Sics) che ha realizzato circa il 60% dell’opera. Ma a luglio il general contractor Cmc Ravennate si è accorto che la Società consortile Agrigento (con la Cfc e la Sics) non avrebbe avuto i requisiti richiesti dal protocollo di legalità stipulato in Prefettura. Alla base della motivazione ci sarebbe la presenza di un uomo ritenuto vicino ad ambienti mafiosi che sarebbe stato utilizzato per trasportare pietre con un camion. Da qui la revoca del contratto e il conseguente licenziamento degli operai che però stanno tentando di opporsi rivolgendosi al giudice del lavoro del Tribunale di Agrigento.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *