In esecuzione di un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Agrigento, un tunisino trentaquattrenne, disoccupato, domiciliato a Canicattì è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
arrestato tunisino
La Polizia di Stato di Caltanissetta ha arrestato un cittadino tunisino di 27 anni per detenzione di 400 grammi di hashish nella sua abitazione.
I militari dell’Arma nel corso della perquisizione domiciliare, eseguita presso la residenza dell’uomo, hanno rinvenuto anche 7 gr. di cocaina suddivisa in 18 dosi e la somma in contante di euro 1100, ritenuta il provento dell’attività di spaccio.
I Carabinieri della Tenenza di Ribera, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sciacca, hanno arrestato uno dei 4 tunisini che non erano stati rintracciati nel corso dell’operazione DRIVE IN
Gli agenti della sezione Volanti della Questura di Agrigento, agli ordini del commissario capo Francesco Sammartino, hanno arrestato un 21enne originario della Tunisia – O.J. – poiché sorpreso in possesso di cinquanta grammi di hashish.
La Squadra mobile della questura di Agrigento ha arrestato un tunisino di 24 anni, già destinatario di un decreto di espulsione, che è rientrato illegalmente a Lampedusa (Ag) lo scorso venerdì.
I Carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato un uomo di 50 anni originario della Tunisia e regolarmente soggiornante in Italia.
Furto con strappo a Mazara del Vallo. Aggredisce alle spalle e scippa un’anziana, in manette un tunisino 28enne.
“Favoriva l’immigrazione clandestina”, con questa accusa è stato arrestato Bouzemmita Saber, tunisino di 30anni.
A Porto Palo di Menfi è approdato un gommone con a bordo alcuni migranti, verosimilmente di origine Tunisina.
Un ennesimo episodio di maltrattamenti contro familiari si è verificato in provincia nelle ultime ore.
Ad Agrigento i Carabinieri hanno arrestato un tunisino di 28 anni, Ammahr Ahimen. In via Imera, è riuscito ad entrare nell’abitazione dell’ex convivente armato con due coltelli, e ha minacciato di morte la donna e la zia di lei.
A Ribera i Carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato un immigrato dalla Tunisia di 25 anni, sorpreso intento a spacciare droga a giovanissimi, nel centro storico, tra piazza Giovanni 23esimo e Corso Umberto primo.
I carabinieri di Caltanissetta hanno arrestato, in flagranza di reato, Lassaad Hashani, tunisino, 29 anni, richiedente asilo che nella villa Cordova, ieri sera, ha tentato di rapinare un suo connazionale diciottenne, minacciandolo e colpendolo al volto, per farsi consegnare i soldi.
Nella giornata di ieri 29 giugno in Agrigento, personale della Squadra Mobile, traeva in arresto MAHFOUDHI Abdelaziz, nato in Tunisia il 18.08.1974, in quanto riconosciuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I Carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato in flagranza di reato Chamtouri Manai Mohamed Amin, 31 anni, originario della Tunisia e residente a Ribera, sorpreso a cedere, nella villa comunale, due dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish a due studentesse riberesi rispettivamente di 16 e 19 anni.
Ruba il coltello – con una lama da 27 centimetri – ad un pescivendolo che è posteggiato in piazza del Carmelo. Si precipita in via Sacerdote Romano, a Racalmuto, sfonda a pedate ed a spallate la porta-finestra dove vive l’ormai ex moglie e, brandendo in aria il coltellaccio, la minaccia.
Il convivente, Ben Dhafer Wassim, 29 anni, originario della Tunisia, ha colpito a pugni in faccia la donna e poi si è scagliato contro i Carabinieri.
Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Palma di Montechiaro hanno arrestato in flagranza di reato:BEN MEFTAH ZIED, classe 1989, cittadino tunisino senza fissa dimora, nullafacente, pregiudicato, poiché ritenuto responsabile del reato di tentato furto in abitazione.
Prende il portafogli di un uomo di Campofranco e scappa, a gambe levate, dal sottopassaggio fra il viale della Vittoria e piazza Marconi.
Un uomo di 42 anni è stato tratto in arresto dai carabinieri di Racalmuto dopo la segnalazione di alcuni passanti che erano intervenuti per bloccare l’uomo, di origini tunisine, intento a picchiare la figlia e i militari con schiaffi e calci, dopo che la stessa era caduta per terra.