“Riassumete Davide Stival, deve stare vicino a suo figlio”. È l’appello del consigliere comunale del Pd di Vittoria, Sara Siggia, al neo sindaco Giovanni Moscato, per un atto di solidarietà nei confronti del padre del piccolo Loris, ucciso il 29 novembre 2014.
Davide Stival
Davide Stival, il papà del piccolo Loris, il bambino ucciso lo scorso 29 novembre a Santa Croce Camerina, è stato assunto stamani dal Comune di Vittoria.
Da parte sua, Davide Stival si difende tramite il suo legale Daniele Scrofani, che spiega al Giornale: “Da giorni registro un’intensificata aggressività nei confronti di Davide, con accuse infondate. E’ stato un momento di nervosismo tra coniugi con un leggero contatto da parte di Davide. Sembra che si voglia spostare l’ attenzione”.
«Davide ha chiesto a Veronica di mentire sulla morte di Loris» dice la madre di Veronica
«Veronica Panarello mi ha telefonato in studio dalla casa circondariale di Agrigento e mi ha manifestato la volontà di far sapere pubblicamente che non vuole più vedere il marito e che rifiuterà i futuri colloqui con lui. Vuole tagliare i ponti a seguito del comportamento di Davide all’ultimo incontro».
Veronica Panarello, da quattro mesi in carcere ad Agrigento perché accusata di aver ucciso il figlio Loris, di 8 anni, tramite il suo avvocato Francesco Villardita, chiede al marito: “Perché non chiedi la separazione, visto che non credi alla mia versione e mi hai abbandonato?”.
I toni del colloquio si sarebbero alzati e i secondini li hanno invitati ad abbassarli. I due hanno poi ripreso a discutere
Davide Stival e’ tornato nel carcere di Agrigento a trovare la moglie Veronica Panarello. Si tratta del secondo incontro da quando la donna è stata arrestata con l’accusa di aver ucciso il figlio Loris, di otto anni, lo scorso 29 novembre.
“Davide Stival vive un distacco tra quello che dicono i giudici e quella che è la sua esperienza di vita con la moglie, Veronica Panarello. Nei termini in cui viene descritta non riesce a riconoscerla”.
Giallo di Santa Croce Camerina. Incontro blindato ad Agrigento tra il papà del piccolo Loris e la moglie accusata dell’omicidio del figlio: “Credo più alla Procura che a lei”.
Loris, il sindaco offre un lavoro al padre: “Deve stare vicino all’altro figilio”
Il papà del bambino, dopo aver visionato i filmati, ricostruisce il mistero delle chiavi di casa, delle forbicine e riconosce le sagome dei suoi familiari: “Non ho nulla da aggiungere, lei lo aveva in auto”
Veronica implora: “Non mi abbandonare” – “Mi mancano i miei figli, Loris e il più piccolo, che è solo a casa”. Lo ha detto Veronica Panarello, che lancia un appello al marito Davide: “non mi abbandonare, sono innocente”.