Controlli e ispezioni alle attività che somministrano alimenti al pubblico sono stati effettuati dai carabinieri del Centro Anticrimine Natura e del Nucleo Ispettorato del Lavoro del Comando provinciale di Agrigento, supportati dai militari della Tenenza di Favara
esercizi commerciali
A Sciacca, sono stati condotti, al riguardo, due accessi ispettivi finalizzati alla verifica degli aspetti igienico-sanitari nei confronti di due rispettivi esercizi commerciali dediti alla somministrazione di alimenti e bevande .
La Polizia di Stato ha notificato quattro sanzioni amministrative ai titolari di esercizi commerciali di Licata e DJ, resisi responsabili dell’organizzazione di intrattenimento musicale nei rispettivi locali senza la prescritta autorizzazione.
Nel corso di detti controlli è stata elevata una sanzione amministrativa di 400 euro a carico del titolare di un noto esercizio commerciale del tipo bar che non indossava la mascherina all’interno del locale.
La Polizia di Stato, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza, ha effettuato nei giorni scorsi numerosi e mirati controlli in ottemperanza a quanto disposto dalle più recenti direttive ministeriali per il contenimento del contagio da Covid-19.
A Porto Empedocle nella zona dei Grandi Lavori e all’Altipiano Lanterna si sono registrati episodi a dir poco inquietanti con più di 10 esercizi commerciali danneggiati con la colla messa dentro la serratura.
Il bilancio finale dell’operazione condotta da una task force dei Carabinieri è di tre gestori di esercizi ricettivi denunciati all’Autorità Giudiziaria, con il sequestro di oltre 4 Quintali di alimenti e pesce in cattivo stato di conservazione e l’applicazione di multe per un ammontare complessivo di 35.000 euro.
Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento in collaborazione con il N.A.S. di Palermo hanno intensificato i controlli all’interno di vari esercizi commerciali ubicati in diversi comuni della provincia.