Documentata l’esistenza di un connubio affaristico-mafioso in grado di condizionare, anche dietro corrispettivo in denaro, il consenso elettorale
Mafia
Con Pignatone sono indagati, per favoreggiamento alla mafia, anche l’ex sostituto procuratore a Palermo, Gioacchino Natoli e il generale della Guardia di Finanza Stefano Screpanti.
Rosalia Messina Denaro è una “donna di mafia”Lo scrive il gip di Palermo nelle motivazioni della sentenza di condanna della sorella del capomafia di Castelvetrano
La Procura, coordinata da Maurizio de Lucia, ha disposto il fermo per detenzione illegale di arma, favoreggiamento aggravato e procurata inosservanza della pena di Giuseppe Di Giorgi, 49 anni.
Il processo si è svolto col rito abbreviato. La donna è in carcere da marzo del 2022.
L’ex pm del pool antimafia di Palermo Gioacchino Natoli è indagato dalla Procura di Caltanissetta per i reati di favoreggiamento alla mafia e calunnia e ha ricevuto un invito a comparire per essere interrogato.
Ci sono due medici indagati per favoreggiamento aggravato nell’ambito dell’inchiesta sulla rete dei fiancheggiatori che hanno aiutato Matteo Messina Denaro durante la latitanza.
Gli indagati sarebbero affiliati alla famiglia mafiosa di Campofranco, nota come clan Vaccaro.
Lo dice il Capo dello Stato Sergio Mattarella in un messaggio nel 32° anniversario della strage di Capaci
Il ricordo di Pio La Torre e Rosario Di Salvo, uccisi 42 anni fa dalla mafia, si è rinnovato nel punto in cui venne compiuto l’agguato.
La polizia di Stato diffonde il nuovo identikit di Giovanni Motisi, l’ultimo grande latitante protagonista della fase stragista di Cosa Nostra, le cui ricerche proseguono senza sosta.
Sarà utilizzato per finalità sociali e in particolare per essere utilizzato nel campo dell’agricoltura sociale e biologica.
L’uomo, storico referente dei precari palermitani, è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, voto di scambio politico-mafioso,
I pm della dda di Palermo Piero Padova e Gianluca de Leo hanno chiesto la condanna a 20 anni di carcere della sorella di Matteo Messina Denaro, Rosalia, accusata di associazione mafiosa aggravata e ricettazione.
La droga messa in un cesto legato a una corda, poi salita fino a casa del capo di una banda di spacciatori.
E’ stato condannato a 12 anni di carcere per mafia Giuseppe Costa, fratello di Rosaria
Dieci condanne per un totale di oltre ottant’anni di carcere sono state decise al processo con lo stralcio abbreviato, scaturito dalla maxi inchiesta “Condor”
Filippo Guttadauro, 72 anni di Bagheria, dovrà rimanere al 41 bis.
Quattro ergastoli per la faida mafiosa di Riesi.
Il gup di Palermo ha condannato a 13 anni e 8 mesi in abbreviato, per concorso esterno in associazione mafiosa, Lorena Lanceri, la donna che ha per mesi ha accudito durante la latitanza il boss Matteo Messina Denaro.
Un imprenditore trapanese ha deposto al processo in cui Luppino risponde di associazione mafiosa e ha raccontato che l’imputato, a novembre del 2022, pochi mesi prima della cattura del boss, gli chiese il pizzo per conto del padrino di Castelvetrano.