Una bambina di 2 anni è morta sull’unità di soccorso. La piccola è spirata mentre la motovedetta la stava portando, assieme agli altri superstiti, verso il porto.
naufragio
C’è in corso un’inchiesta della procura di Agrigento sul naufragio
Almeno 19 migranti provenienti dall’Africa subsahariana sono morti al largo della Tunisia a causa del naufragio dell’imbarcazione
Un nuovo naufragio di migranti il cui bilancio è di 30 persone disperse e 17 tratte in salvo.
Aveva un anno e mezzo la bambina, ivoriana, che ha perso la vita, ieri mattina, annegando ad oltre 30 miglia dalla costa di Lampedusa
La Procura di Agrigento, con l’aggiunto Salvatore Vella, ha aperto un fascicolo d’inchiesta, a carico di ignoti, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e morte quale conseguenza di altro reato.
La piccola, subito soccorsa dal personale medico della Guardia costiera, era stata intubata. Ma è deceduta poco dopo essere stata portata nel Poliambulatorio dell’isola. Viaggiava con la madre
Le bare delle sette giovani donne, vittime del naufragio davanti a Lampedusa, sono giunte a Porto Empedocle sulla nave di linea Sansovino e da lì saranno trasferite al cimitero di Palma di Montechiaro.
“Stiamo terminando il soccorso, sono 5 le persone decedute per ora, i bambini sono a bordo”. E’ quanto scrive su twitter la Ong Open Arms che questa mattina ha soccorso un gommone naufragato nel Mediterraneo centrale con a bordo un centinaio di persone.
I poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento, coordinati da Giovanni Minardi, e la Procura di Agrigento, diretta da Luigi Patronaggio, hanno arrestato (in stato di fermo) Helmi El Loumi, 42 anni, della Tunisia.
I sommozzatori della Guardia costiera hanno trovato a Lampedusa altri 4 cadaveri in fondo al mare e una salma che galleggiava. I corpi recuperati finora, dopo il naufragio dello scorso 23 novembre, sono 17.
Il «film» della tragedia è in alcuni frammenti di un video girato durante le concitate operazioni di soccorso in mare che hanno portato al salvataggio di 149 migranti e diffuso oggi dalla Guardia Costiera.
Sono sette i cadaveri ritrovati fino ad ora, fra spiaggia e mare, dopo il naufragio di ieri sera ad un miglio dall’isola dei Conigli di Lampedusa (AG).
Domani i sommozzatori ritorneranno a immergersi per tentare di recuperare gli altri corpi senza vita
Trovato il barchino naufragato nei giorni scorsi a circa 6 miglia a sud da Lampedusa e inabissatosi a circa 60 metri di profondita’. Almeno 12 i cadaveri individuati in fondo al mare.
Per le ricerche dei dispersi del naufragio di Lampedusa vengono usati elicotteri, uno della Guardia di Finanza e uno della Guardia costiera, con raggi infrarossi.
Un naufragio è avvenuto in nottata a poche miglia dalle coste di Lampedusa. Sono in tutto tredici i corpi dei migranti recuperati: le vittime accertate sono tutte donne.
A pochi giorni dall’anniversario della strage di migranti a Lampedusa con 366 morti, un altro naufragio di ottobre fa piangere per altre vittime.
Ecatombe nel Mediterraneo: 117 migranti morti in un naufragio davanti alle coste della Libia. Il gommone era stato avvistato venerdì sera al largo di Tripoli.
16 imputati condannati a pene fino a 10 anni di carcere per oltre 120 anni di reclusione complessivi.
Nove migranti, tra cui 6 bimbi, sono morti dopo che il motoscafo sul quale viaggiavano è affondato al
largo delle coste turche. Lo riferisce l’agenzia di stato turca, Anadolu.