Ricorso inammissibile. La corte di cassazione ha confermato per Pietro Morreale, la pena dell’ergastolo.
omicidio Roberta Siragusa
La notte dell’omicidio, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, Pietro Morreale avrebbe picchiato la fidanzata che aveva deciso di lasciarlo e le avrebbe dato fuoco nei pressi del campo sportivo.
Pietro Morreale, condannato all’ergastolo in primo grado per l’omicidio della fidanzata diciassettenne Roberta Siragusa, aveva chiesto la scarcerazione – che è stata respinta
Alla ragazza uccisa proprio ieri è stata dedicata una stanza per le audizioni protette presso i carabinieri di Termini Imerese.
La corte d’assise di Palermo ha condannato all’ergastolo per omicidio Pietro Morreale, 21 anni, di Caccamo (Pa).
Il video degli ultimi istanti di vita di Roberta Siragusa, la ragazza di 17 anni uccisa la notte del 24 gennaio a Caccamo in provincia di Palermo, è stato mostrato durante l’udienza del processo a carico dell’ex fidanzato, accusato di aver ucciso la giovane e averne nascosto il corpo.
Gli accertamenti del Ris smentiscono la ricostruzione di Pietro Morreale, 19 anni, in carcere da gennaio con l’accusa di aver ucciso la fidanzata 17enne, Roberta Siragusa, per poi bruciarne il corpo.
La Procura di Termini Imerese ha disposto il fermo di Pietro Morreale, il 19enne indagato per la morte della fidanzata Roberta Siragusa.
Pietro Morreale è il principale indiziato del delitto della fidanzata Roberta Siragusa. Il suo interrogatorio deve ancora iniziare nella caserma dei carabinieri di Termini Imerese. Stamani, accompagnando i carabinieri nel luogo dove c’era il corpo della fidanzata, ha fatto delle dichiarazioni confuse, forse contraddittorie.