Falsa partenza al processo di appello scaturito dall’inchiesta “Self service” che ha disarticolato un presunto giro di tangenti all’Ufficio tecnico comunale di Agrigento in cambio di concessioni edilizie talvolta anche legittime.
processo Self service
E’ iniziato il processo di Appello riguardante l’inchiesta denominata “Self Service”, inchiesta condotta dalla Procura di Agrigento che svelava un giro di tangenti all’interno dell’Utc di Agrigento legate al rilascio delle licenze edilizie.
Il processo scaturito dall’inchiesta “Self Service” non sarà trasferito in un’altra sede giudiziaria.
Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, in occasione di una udienza nell’ ambito del processo cosiddetto “Self Service”, frutto dell’ inchiesta della Digos e della Procura di Agrigento su presunte tangenti ruotanti intorno all’ Ufficio tecnico comunale di Agrigento, è stato ascoltato l’ ex vice sindaco di Agrigento, Massimo Muglia
“In molti casi l’Utc del Comune di Agrigento ha dato il via libera a opere che erano illegittime”. A parlare l’ingegnere Mario Mancino, consulente tecnico della Procura della Repubblica di Agrigento, che ha deposto ieri nell’ambito del processo “Self Service”
Al Tribunale di Agrigento, l’ associazione ambientalista Legambiente è stata ammessa come Parte civile al processo cosiddetto “Self Service”, dal nome dell’ inchiesta contro presunte tangenti e favoritismi ruotanti intorno all’ Ufficio tecnico comunale di Agrigento.
Al Tribunale di Agrigento è stato subito rinviato in occasione della prima udienza il processo cosiddetto Self service, dal nome dell’ inchiesta della Digos contro presunte tangenti e favoritismi ruotanti intorno all’ Ufficio tecnico comunale di Agrigento.
Il perito Giuseppe Rinzivillo, incaricato dal Gup del Tribunale di Agrigento, Ottavio Mosti, di trascrivere le intercettazioni telefoniche e ambientali agli atti dell’inchiesta sulla mala amministrazione “Self service” chiede una proroga. I quattro mesi di tempo richiesti non sono stati sufficienti per mettere nero su bianco tutte le conversazioni.
Il perito ha 60 giorni di tempo per effettuare le trascrizioni e consegnare il tutto al giudice dinanzi al quale si sta celebrando l’udienza preliminare.
Nuovi risvolti emergono dall’inchiesta su presunte mazzette in cambio di corsie preferenziali per ottenere concessioni e licenze edilizie al Comune di Agrigento.
Si e’ svolta , al Tribunale di Agrigento, innanzi al giudice Ottavio Mosti, la prima udienza preliminare nell’ ambito dell’ inchiesta della Procura e della Digos della Questura cosiddetta “Self Service”.
E’ stata fissata per il 23 gennaio davanti al Gup del Tribunale di Agrigento, Ottavio Mosti l’udienza preliminare per le 13 persone per le quali la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio.