Il ministro della giustizia Carlo Nordio, alla luce anche dei pareri della Direzione Investigativa Antimafia e della Direzione Nazionale Antimafia, ha firmato la proroga del 41bis nei confronti di Stefano Fragapane, 44 anni di Santa Elisabett
Stefano Fragapane
La Corte di Cassazione, infatti, ha rigettato il ricorso dei suoi difensori e respinto la domanda di conversione della pena dell’ergastolo, inflittagli in primo grado e confermata in Appello, in quella di 30 anni di reclusione.
La Corte di Assise di Agrigento ha respinto la richiesta della difesa di Stefano Fragapane, 37 anni di Santa Elisabetta, che chiedeva un riduzione della pena perchè gli omicidi a lui imputati e per i quali era stato condannato, furono compiuti quando aveva meno di 25 anni. Confermato l’ergastolo.
E’ stato prorogato il 41 bis, il carcere duro, per chi si macchia di reati di mafia per Stefano Fragapane, 37 anni, recluso da 13 anni.
Stefano Fragapane, 37 anni, di Santa Elisabetta, figlio dell’ ex capo di Cosa nostra agrigentina, Salvatore, già condannato all’ergastolo perché ritenuto l’autore di 4 omicidi di mafia, invoca uno sconto di pena rivendicando il cosiddetto “incidente di esecuzione”.
Niente indulto per il 35 enne di Santa Elisabetta Stefano Fragapane, condannato all’ergastolo per quattro omicidi di mafia. Il figlio maggiore di Salvatore, ex capo di Cosa Nostra agrigentina negli anni novanta