VIADOTTO CARABOLLACE – Un giovane di Burgio morì precipitando dal viadotto: quattro a giudizio

Il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sciacca, Giuseppe Miceli, ha rinviato a giudizio dirigenti e tecnici dell’Anas a seguito dell’ incidente stradale che il 30 maggio 2013 ha provocato la morte di Alessio Spitaleri, 30 anni, di Burgio, precipitato con la sua automobile dal viadotto Carabollace, lungo la strada statale 115, nei pressi di Sciacca. SI tratta di Salvatore Giuseppe Tonti, 49 anni, di Reggio Calabria, direttore regionale dell’Anas, Ugo Dibennardo, 45 anni, di Catania, predecessore di Tonti, Giuseppe Salvia, 40 anni, di Alcamo, capo del centro manutenzione Anas di Trapani fino all’aprile del 2012, e Giuseppe Contino, 52 anni, di Palermo, successore di Salvia. I 4 rispondono di omicidio colposo aggravato dalla previsione dell’evento. I guardrail del Carabollace, già sequestrato perché pericoloso, sarebbero stati fatiscenti e non idonei a garantire gli standard minimi di sicurezza. La prima udienza del processo, innanzi al giudice monocratico, è in calendario il prossimo 23 gennaio.

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