VOTO CONNECTION – Tra gli indagati anche Attaguile e Pagano

Assunzioni e rinnovi di contratti a termine per il lavoro in un supermercato, “interessamento” per l’iscrizione alla facoltà rumena di medicina di Enna o a un corso per operatori socio-sanitari, trasferimenti in un’altra filiale della banca per un dipendente, vantaggi nelle prove di ammissione alla facoltà di Scienze infermieristiche, posti di lavoro come educatrice o commessa, trasferimenti in un’altra sede dell’Asp.

Sarebbero queste alcune delle promesse fatte da Salvino Caputo per fare eleggere prima Francesco Giunta (attuale sindaco di Termini Imerese) e poi il fratello Mario, vista la sua incandidabilità per la legge Severino. Nel procedimento che oggi ha portato ai domiciliari Salvino e Mario Caputo, sono indagate altre 18 persone, tra cui Benito Vercio e Stefano Vinci che avrebbero agevolato il procacciamento di voti “con notizie false, artifici, raggiri e comunque con altri mezzi illeciti a diminuire la libertà degli elettori”.

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