BASKET – Terremoto in casa Virtus Racalmuto: Salamina si dimette e avventura al tramonto

E’ un quasi terremoto quello che si sta registrando in questi giorni in casa Virtus Racalmuto. La gloriosa società cestistica del piccolo paese della Ragione che nel giro di 9 anni di vita è riuscita a giocare nel massimo torneo di Serie C sfiorando anche l’impresa, la scorsa stagione di approdare in B e quest’anno eliminata in Semifinale dall’Acireale, rischia di non esistere più. Nel corso dell’ultima riunione societaria alla presenza del Presidente Giuseppe Salamina e di tutto il gruppo dirigenziale, il massimo esponente della Società ha rassegnato le sue dimissioni lasciando in mano al gruppo dirigenziale prevalentemente di Racalmuto la società. A questo punto è facile immaginare che il basket a Racalmuto difficilmente riuscirà a proseguire ad alti livelli. Senza Salamina è impensabile che i soli racalmutesi possano riuscire a continuare la favolosa avventura che, a questo punto sembra destinata a morire. Ma Salamina tiene a precisare: “Contrariamente di quanto a quanto si è detto in tutti questi mesi che io ero intenzionato a portarmi la società altrove, ho smentito ancora una volta tutti. Lo avevo detto in tempi non sospetti, o a Racalmuto per altri 10-15 anni o da nessuna parte. Adesso, dopo questo mio gesto, devono essere i racalmutesi a decidere il loro futuro cestistico. Io, fino a settembre porterò a termine tutti gli impegni economici e fiscali che ho intrapreso, dopodichè devono essere i racalmutesi che hanno fondato questa società nel 2003 a prendere una saggia decisione. Per quanto mi riguarda ho profuso tutte le mie forze per tenere in alto i colori del basket racalmutese, ora, non sussistono più le condizioni per poter andare avanti. Spero, nel buon senso di quanti, in tutti questi anni sono stati vicini a questa società nel poter proseguire questo cammino che ritengo sia andato oltre a tutte le aspettative.

 

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