Teo Teocoli, dal successo al rapporto con le donne: solo ora emerge la realtà mai rivelata

Teo Teocoli e la carriera brillante unita anche al fascino del rapporto con le donne: ecco cosa ha dichiarato l’attore

Il mondo dello spettacolo come altri mondi di cui ne facciamo parte e siamo sempre spettatori, regala enormi sorpresa e una di questa è proprio la formazione di grandi attori che hanno cambiato l’Italia: tra questi sicuramente potremmo fare il nome di Teo Teocoli, un grande attore, opinionista, imitatore e comico che ha lasciato il segno indelebile nei nostri cuori e continua a farlo.  L’attore, ultimamente, ha voluto ripercorrere la sua carriera e ha svelato il rapporto che lo lega e lo ha legato alle donne; andiamo a vedere cosa ha rivelato.

Sin da giovanissimo, il sogno di Teo Teocoli è sempre stato quello di fare il comico e l’attore, tanto che ha cominciato in qualità di cabarettista al Derby di Milano, insieme ai più grandi come Massimo Boldi, Cochi Ponzoni e Renato Pozzetto, Giorgio Faletti, Mauro Di Francesco ed Enzo Jannacci. In televisione, invece, si fa conoscere nel 1982 proprio con lo show Il poeta e il contadino e Non lo sapessi ma lo so nel 1982.

Per anni ha collaborato anche con Gene Gnocchi e Simona Ventura nel famoso varietà su Canale 5 dal titolo Il boom, proseguito con Faccia tosta insieme a Wendy Windham. Ultimamente, le sue rivelazioni hanno lasciato tutti senza fiato: ecco perché.

Teo Teocoli e la confessione che spiazza: ecco la verità

Nonostante Teo Teocoli sia un grande professionista del settore spettacolo italiano, quest’ultimo ha voluto ripercorrere la sua carriera proprio alla soglia degli 80 anni da poco compiuti. Una delle benedizioni che ricorda benissimo è stata l’imitazione di Adriano Celentano che lo ha reso davvero famoso. Nel dettaglio ha confessato: “col tempo si è trasformata in una maledizione. Rimani bloccato nella maschera. Avrò fatto seimila spettacoli, ogni volta imitando Celentano. Il contrario credo non sia mai successo. Ma era lui quello sotto i riflettori. Comunque ci siamo aiutati spesso, c’è stato in tante cose belle. E anche in un paio di casini”.

Circa la canzone Nessuno mi può giudicare ha aggiunto: “Lui l’aveva rifiutato, non gli piaceva. Ma quel giorno io ero insieme a Miki Del Prete, l’autore della canzone, che provò a farmela registrare negli studi della Phonogram in piazza Cavour. La incisi di notte, venne benissimo. Ma Adriano la sentì e disse che voleva che non se ne facesse nulla, che quella canzone non avrebbe venduto neanche un disco. Peccato che divenne il simbolo di quegli anni…

Il rapporto con le donne

Teo Teocoli, inoltre, ha anche parlato del rapporto con le donne per il quale se ne sono dette tante anche la sua sessualità.

Ha confessato: “Ero bello, alto, ballavo bene. E poi quando una mi piaceva andavo dritto, mi dimenticavo di tutto il resto. Le donne sono state una malattia, numeri esagerati. Per fortuna ne sono guarito, piano piano, tanto tempo fa. Se no ero ancora qui a ottant’anni in giro a cercar compagnia, per così dire”.