Con meno di 4mila anime ti ritrovi nel paese delle FAVE SICILIANE | Un paradiso tra spiagge dorate e falesie calcaree

Fave - foto flickr - trs98.it
Qui trovi le fave più buone di tutta l’isola e forse dell’intera Italia. Ci vai e ti accorgi quanta meraviglia la circonda.
C’è chi prenota voli per mete esotiche e chi, più saggiamente (e con meno scali aerei), si rifugia nei borghi italiani. Sì, quei paesini dove il tempo sembra essersi inceppato in un punto perfetto, tra una pietra viva, una chiesa romanica e un balcone fiorito che sembra uscito da un dipinto.
L’Italia ne è piena: circa 5.500, sparsi tra colline, montagne e coste che non hanno nulla da invidiare a nessun resort. Sono posti che ti invitano a nozze, ti regalano emozioni al primo sguardo del mattino. Ti svegli, apri gli occhi e scopri il paradiso sulla terra.
Il paradosso? Spesso li ignoriamo. Preferiamo inseguire tramonti su spiagge tropicali quando potremmo trovarli a un’ora da casa, magari con in sottofondo il suono delle campane e un vecchietto che ti racconta la storia del paese mentre affetta salame come un samurai.
Borghi italiani vs borghi esteri
Ogni borgo ha il suo mistero, la sua leggenda, la sua sagra improbabile (tipo quella della frittella al finocchietto selvatico, non scherziamo è buonissima). Ma soprattutto ha ciò che il turismo di massa non può comprare: autenticità.
I vicoli stretti dove due persone non si incrociano senza litigare per chi deve passare per primo. I nomi delle strade che sembrano usciti da quelle opere di letteratura italiana che anche i meno dotti ricordano a perfezione. I panorami che ti fanno chiedere: “Ma siamo davvero in Italia?”

Il paese delle fave siciliane: mangi bene e ti godi i tramonti
La risposta è sì. Non solo sei in Italia, ma sei nel suo cuore più vero. E forse è il caso di piantarla con le low cost verso l’infelicità e iniziare a fare le valigie per l’Italia che resiste, che profuma di pane caldo e gerani al sole. Basta andare in Sicilia per rendersi conto della meraviglia che possiede il nostro meraviglioso Paese.
Tra questi gioielli non possiamo non parlare del paese delle fave siciliane. E proprio sulla costa agrigentina si nasconde Siculiana, un borgo antico arroccato tra il mare e la storia. Il piatto tipico è proprio il macco di fave, che bontà. Con il suo castello medievale che guarda l’Africa, le spiagge bianche poco battute dal turismo di massa e un centro storico che profuma di zagara e memoria, Siculiana è una piccola meraviglia che aspetta solo di essere scoperta.