A pochi km da Agrigento si nasconde il BORGO ARABO d’Italia | Fascino d’altri tempi, i turisti ne vanno matti

Bellissima località siciliana - foto wikimedia commons - trs98.it
C’è gente che ama la cultura araba e va all’estero a scoprirla. Per fortuna, però, in Sicilia c’è questo posto che è un vero tesoro di questa civilità.
Siamo un popolo strano, è vero. Ci infiliamo in voli low-cost con tre scali e sei ore di ritardo pur di raggiungere città esotiche, in cerca di mercati colorati, tramonti infuocati e viuzze piene di mistero. Ma intanto, proprio sotto casa, c’è un’Italia fatta di borghi che sanno stupire più di un pomeriggio nel deserto.
I borghi italiani non sono solo luoghi pittoreschi buoni per un selfie da pubblicare con l’hashtag #chemeraviglia. Sono scrigni di storia, architettura e poesia popolare, dove ogni muro ha visto più regni di un libro di storia e ogni pietra è una reliquia silenziosa.
Basta perdersi tra le case in pietra e i tetti in coppo per capire che, sì, la magia esiste. Ed è a portata di macchina, senza bisogno di passaporto. Gli anziani che incontri lungo le vie ti raccontano la qualunque sul territorio senza nemmeno conoscerti. Questa è una delle ricchezze che solo noi in Italia possediamo.
Le ricchezze dei borghi italiani
Vuoi le lanterne appese? Ce le abbiamo. Archi moreschi? Presenti. Colori caldi, profumi di spezie e silenzi densi come tappeti volanti. In certi vicoli umbri o calabresi ci si aspetta quasi che da un momento all’altro sbuchi Aladino con un calice di Montepulciano in mano.
Non è uno scherzo, anzi. Se provassimo a cercare in maniera meticolosa sui social e sui vari motori di ricerca, ci accorgeremmo proprio che in ogni angolo della nostra bella Italia, ci sono posti inesplorati per molti ma che sono ricchi di fascino.

Il borgo arabo d’Italia, la Sicilia risponde presente
Invece di cercare la meraviglia a mille chilometri di distanza, basterebbe rallentare e guardare. I borghi italiani sono lì, fermi nel tempo, ma vivi. Tra un’osteria, una chiesa secolare e un panorama che sembra un quadro, la bellezza è più vicina di quanto si creda. E soprattutto parla italiano. E in Sicilia? Ecco il borgo arabo per eccellenza.
Terra che sa essere Africa, Grecia, Spagna e Italia in un colpo solo. Qui ogni borgo è un frammento di un mosaico antico, ogni pietra racconta una civiltà. E tra questi c’è Bivona, adagiata tra le colline dell’entroterra agrigentino. Famosa per le sue pesche e per un centro storico ricco di fascino, Bivona è un borgo che sorprende con la sua cattedrale, i suoi palazzi nobiliari e l’ospitalità che sa di casa. È uno di quei posti dove il tempo si è fermato per la gioia di turisti e di chi abita.