Tra fortificazioni e templi storici nasce la RODI DI SICILIA | Sembra di stare in Grecia, anche i turisti si confondono
Rodi, Grecia - foto flickr - trs98.it
Tutti che sognano la Grecia e poi è la Sicilia ad offrirne la parte migliore. Questa città ne è la prova, che spettacolo.
C’è chi dice che a Rodi ci siano 300 giorni di sole all’anno. Gli altri 65, probabilmente, sono una leggenda messa in giro da chi teme i colpi di calore. Perché Rodi, isola greca più orientale del Dodecaneso, è una di quelle cartoline viventi che sembrano sfuggite a un sogno estivo, ma con wifi e ouzo.
Passeggiando nella città vecchia, patrimonio UNESCO e parco giochi medievale con tanto di cavalieri, bastioni e strade lastricate, ci si aspetta di incontrare un templare in ciabatte. È un luogo dove storia e mito fanno baldoria insieme: ci sono castelli, palazzi e moschee che raccontano più conquiste di una soap turca.
Ma Rodi non è solo pietra e passato. È mare da cartolina Instagram senza bisogno di filtri, è calette da raggiungere solo con lo spirito d’avventura (e un motorino che non si spegne in salita), è Lindos, con le sue casette bianche e l’acropoli che guarda il mare come una diva in posa.
Rodi, stupisce tutti da sempre
La cucina? Un attentato calorico assolutamente necessario. Moussaka, souvlaki, feta che sa di sole e miele che profuma di vacanza: a Rodi si ingrassa l’anima. Il tempo scorre lento, il vento profuma di salsedine e timo, e le notti si accendono tra musica greca e bicchieri che si svuotano più in fretta del buon senso.
Che meraviglia questo posto che riesce a far sentire ogni turista a casa. Non solo le sue bellezze paesaggistiche ma anche il buon cibo. Eppure, parlando così sembra ci si stia riferendo anche alla nostra isola italiana, la Sicilia. In realtà, un collegamento c’è. Scopriamo subito la Rodi di Sicilia di cui tutti parlano.
La Rodi di Sicilia
Ormai è noto a tutti che Ortigia è considerata, a furor di popolo, come la Rodi di Sicilia. Si tratta di un isolotto barocco incollato a Siracusa, ha tutto per farsi chiamare “la Rodi italiana”: mare cristallino, vicoli dove ci si perde con piacere e tramonti da poesia, con tanto di sirene che, giuriamo,cantano solo per te.
Qui il sole non si prende solo la residenza, ma pure la cittadinanza. E chi ci passa una volta, rischia di non voler più tornare. Non fate progetti esteri per luglio e agosto, la Sicilia vi aspetta e la Grecia può attendere.