Ai piedi del Monte Soro nasce il BORGO DI VITA ETERNA | Ci vai una volta e campi fino a 100 anni

Ai piedi del Monte Soro nasce il BORGO DI VITA ETERNA | Ci vai una volta e campi fino a 100 anni

Anziani giovani - foto flickr - trs98.it

Altro che elisir di lunga vita, basta andare in questo splendido borgo siciliano e ti accorgi che per vivere a lungo basta perdersi qui.

Sono davvero tanti i nostri amici che hanno già in mente le vacanze per la prossima estate, ormai alle porte. Mentre tutti inseguono tramonti a Bali, mangiano avocado toast in Portogallo o si improvvisano yogi in India, l’Italia se ne sta qui, immobile e bellissima, come una diva d’altri tempi che non ha bisogno di farsi notare.

Tutti sanno che è piena di borghi che sembrano usciti da un film di Sorrentino, ma senza bisogno di luci artificiali. Qua basta una giornata di sole che rende la pietra viva, asciuga i panni stesi e i gatti che sanno tutto ma non parlano.

Questi paesi hanno nomi che sembrano filastrocche e vite lente come un pranzo della domenica. Soprattutto al sud Italia, ci sono tante località in cui la domenica sai quando si inizia a pranzare (mai prima delle 14) e non sai quando si finisce.

Apericena nei borghi italiani? Meglio una birra alla Fantozzi

Sono luoghi dove il cellulare prende solo se sali su un campanile e dove ogni finestra ha una nonna affacciata che, nel dubbio, ti sorveglia. Lei è già lì pronta a dirti: “Ti vedo troppo sciupato, ma stai mangiando?”

Ma sono anche il cuore pulsante di un’Italia che non si è fatta fregare dalla globalizzazione. Qui non si trovano frappuccini, ma caffè vero, e te lo servono con una storia inclusa. L’apericena viene sostituito da una bella partita a carte, magari a briscola con una buona birra o un chinotto bello forte.

Panorama di Cesarò - foto wikimedia commons - trs98.it
Panorama di Cesarò – foto wikimedia commons – trs98.it

Borgo di vita eterna in Sicilia: qui non si invecchia mai

Il bello dei borghi italiani è che non sono pensati per forza per i turisti. Non ci sono gli influencer con il drone pronti a salutare i followers. Ci sono invece tradizioni vive, santuari nascosti, sagre improbabili (tipo quella del fagiolo parlante) e un patrimonio culturale che ti colpisce alle spalle mentre pensavi di farti solo una passeggiata. Quindi prima di volare a 10.000 km per cercare qualcosa che ti lasci a bocca aperta, fermati. L’autentico ce l’hai sotto il naso, magari con vista sulle Alpi, sugli Appennini, o su un mare talmente azzurro che il filtro lo mette in imbarazzo. E se ti dicessimo che lo trovi in Sicilia?

Qui, infatti, guai a pensare che ci sia solo mare: anche montagna, natura e borghi che sembrano sospesi in un mondo parallelo. Come Cesarò, incastonato nel Parco dei Nebrodi, dove i boschi sono infiniti e l’aria sa di resina e pane caldo. Qui il tempo rallenta davvero e la vista spazia dall’Etna al Tirreno. Infatti, in molti, lo chiamano il borgo di vita eterna. Nel dubbio, andarci per qualche giorno sarà la migliore gratificazione per il futuro.