AMMINISTRATIVE 2014 – Racalmuto Domani presenta lista candidati [VIDEO]

Si è svolta venerdì 2 maggio nei locali del Ristorante Castel Chiaramonte di Racalmuto l’iniziativa di presentazine dei candidati Consiglio Comunale di Racalmuto per il Laboratorio Politico Racalmuto Domani. All’evento, che di fatto apre ufficialmente la campagna elettorale, hanno partecipato tutti i candidati al consiglio oltre al Candidato Sindaco Enzo Sardo e gli assessori designati Lillo Alaimo di Loro e Giusi Cino. Nel corso dell’incontro, in una sala gremita di sostenitori, è stato firmato alla presenza delle televisioni locali e in forma solenne il Patto di Impegno con i Cittadini e presentato il calendario degli incontri con le categorie economiche e il partenariato sociale.

Racalmuto Domani, con Enzo Sardo Sindaco, completa in questo modo il suo percorso progettuale per il buon governo della città. Ora la parola passa ai cittadini, dice Lillo Alaimo di Loro, animatore del movimento ” noi abbiamo fatto tutto quanto era necessario per mettere le cose in chiaro. Abbiamo intanto messo in campo la migliore squadra possibile. 15 candidati, di cui 6 donne e 9 uomini, di grande prestigio e valore professionale, espressione di tutti i settori della società racalmutese. Giovani, preparati e dotati di adeguata esperienza per garantire al governo della città tutto il supporto professionale e politico che serve ad una buona amministrazione”. sopratutto – aggiunge di Loroabbiamo mantenuto l’impegno di non candidare nessun consigliere uscente (del consiglio sciolto per mafia) e nessun soggetto che nell’ultima amministrazione abbia svolto ruoli di responsabilità”.

I numerosi interventi che si sono susseguiti nel corso dell’incontro, hanno delineato con dovizia di particolari tutto l’impegno e la passione che ciascun candidato è disposto a “donare” alla città per edificare una Racalmuto Migliore.

Luigi Capitano, canditao al consiglio comunale, apre il giro di interventi e richiamato subito al valore della legalità. “tutte le scelte dell’amministrazione debbono essere fatte nel rispetto della massima trasparenza, il nostro movimento sarà baluardo contro ogni forma di infiltrazione mafiosa e prevaricazione e garanzia di diritto e legalità”. Capitano ha poi richiamato l’attenzione alle priorità del programma: “nei primi mesi di insediamento bisogna ripristinare le condizioni di normalità, vivibilità e decoro del paese. Trasporto pubblico, pulizia delle strade, uso dei fondi anas per la manutenzione delle strade e questione riduzione costo della spazzatura”.

Eduardo Chiarelli, ha richiamato nel suo intervento alla natura politica della lista Racalmuto Domani: “la nostra lista, per quanto nata al di fuori della logica dei partiti, rappresenta l’unica formazione che si ispira ai valori del centro sinistra, mentre la lista Messana, che contiene il Nuovo Centro Destra di Carmelo Collura, non può dire altrettanto“. Aldo Chiarelli esprime inoltre un suo ragionevole dubbio sulla funzionalità della lista Messana: “ho contato all’interno della lista Messana ben 9 fazioni diverse e inconciliabili tra loro. Nella improbabile ipotesi che Messana diventi Sindaco, già il giorno dopo l’elezione si aprirebbe una “faida politica” all’interno della maggioranza per la spartizione dei posti di potere, altro che Bene Comune !!!”.

A seguire l’intervento di Valentina Festa, esperta di beni culturali e turismo, ha richiamato l’attenzione alla priorità dello sviluppo turistico: “Racalmuto ha molte potenzialità turistiche poco utilizzate, il nostro programma prevede la realizzazione di un grande progetto di valorizzazione delle eccellenze per dare ai giovani concrete opportunità di lavoro”.

La questine dell’assistenza agli anziani e ai soggetti deboli e svantagiati è stata affrontata da Rosalia Palmeri, pscologa e insegnante: “la legge sui servizi assistenziali e socio sanitari, oggi prevede la partecipazione attiva agli organismi di programmazione territoriali di distretto. Nell’ultimo periodo la politica locale ha trascurato questo aspetto ed oggi ci troviamo pressochè tagliati fuori da molte opportunità e di risorse. E’ urgente riprendere la misura delle cose è realizzare subito un piano per l’assistenza sociosanitaria. Nell’immediato e senza grandi costi dovranno essere attivati i servizi essenziali per sopperire all’emergenza anziani”.

Giuseppe Craparo – Agronomo, insegnante ed esperto di politiche dello sviluppo sostenibile – si sofferma sulle opportunità di svuluppo del territorio mediante l’uso adeguato dei fondi strutturali e delle risorse comunitarie: “bisogna pensare ad un grande progetto di sviluppo del nostro territorio utilizzando sopratutto le risorse comunitarie mediante la individuazione dei bandi comunitari, nazionali e regionali sui tanti temi cui il nostro comune può concorrere ( cultura – sviluppo rurale – turismo – servizi sociali – viabilità e infrastrutture). In caso di vittoria bisognerà attivare subito uno sportello europa e un ufficio che curi la progettazione e partecipazione ai bandi ” . Giuseppe Craparo si sofferma inoltre sulla necessità di redigere il piano della viabilità interpoderale e di intervenire subito per rendere efficienti i collegamneti con le campagne.

Sempre nella direzione dello sviluppo del territorio, l’intervento di Giusi Cino, esperta di comunicazione e assessore designeto della giunta Sardo: ” Racalmuto non solo deve lavorare per diventare un paese normale, efficiente e ospitale, ma deve anche sapere vendere queste qualità. Non appena insediati attiveremo un piaano di marketing territoriale per consentire a tutte le attività economiche del paese di avere la massima visibilità e del nostro territorio in se il massimo livello di gradimento rispetto ai milioni di fruitori potenziali attratti dalle nostre eccellenze come la Fondazione Sciascia, il Teatro Regina margerita, i castelli etcc.”

Salvatore Bufalino, interviene per richiamare l’attenzione sull’importanza strategica del progetto: “il progetto Racalmuto Domani è così importante per il futuro del paese che bisogna fare appello a tutti i cittadini affinchè esprimano per cosa il voto al Sindaco Enzo Sardo. Votare il sindaco significa amare Racalmuto”.

Dello stesso parere è Antonio Catanese – imprenditore ” mi sono accostato a questo movimento e al suo programma perchè ho visto subito quanta passione sincera anima le persone con cui ormai condivido questo percorso. Oggi più che mai mi rendo conto di quanto sia importante per il futuro della nostra comunità continuare con impegno il nostro cammino sino alla vittoria del Sindaco Enzo sardo”

Non sono mancati inoltre i contributi esterni, di personalità del mondo culturale, imprenditoriale e della scuola. Vere “perle di ottimismo” per testimoniare che “la Rivoluzione Gentile” che Racalmuto stà vivendo, non si esaurisce entro i confini del “paese della Ragione” ma guarda fuori verso il macrocosmo dei territori circostanti e delle realtà gemelle con cui l’esperienza racalmutese deve condividere le speranze di una Sicilia migliore. Tra tutti il Prof. Giovanni Tesè – docente di diritto, che con un elegante intervento ha richiamato ai valori dell’estetica al servizio della buona amministrazione per l’edificazione di uuna società migliore. Il Dirigente scolastico Santino Lo Presti ha richiamato al grande ruolo della politica e alla necessità di riqualificarla in senso etico. “Enzo Sardo e la sua squadra sono il candidato ideale per questa città e questa idealità”. Il Prof. Giuseppe Di Naro ha richiamato la necessità di voltare pagina e distinguersi nell’imnpegno per edificare una società della civiltà e dell’innovazione culturale. ha ricordato l’impegno dei protagonisti del gruppo Racalmuto domani per lo sviluppo del territorio e ha rinnovato la disponibilità ad intraprendere iniziative di distretto per lo sviluppo di una rete tra le economie dei territori del nostro comprensorio e le istituzioni che vi operano all’interno.

Molto apprezzato anche l’intervento di Decio Terrana, presente all’iniziativa, che ha richiamato ai contenuti dell’impegno di Enzo Sardo. ” in questo ultimo ventennio di politica locale lacunosa, Enzo ha animato con generosità il dibattito politico attraverso iniziative socio culturale e a sostengo della vera cultura della legalità sul territorio”. Lillo Sardo, in qualità di imprenditore e conoscitore della storia di Racalmuto ha richiamato alla necessità storica di cambiare pagina: “bisogna riprendere il percorso di sviluppo culturale, sociale e morale che Racalmuto merita per il ruolo che la storia gli ha assegnato. Un percorso già intrapreso con la costruzione della Fondazione Sciascia e il recupero del teatro Regina Margherita e del grande fermento culturale che ne conseguì. Percorso interrotto da un ventennio di politica locale insipiente e priva di progettualità. Enzo Sardo e la sua squadra sono la migliore guida per questo nuovo cammino di sviluppo che tutti meritiamo “.

Nelle sue conclusioni, Enzo Sardo richiama al valore fondativo della così detta catena degli affetti:

“in un momento dove il qualunquismo e l’opportunismo dilagano, la catena degli affetti è stato adottato come nostro valore fondativo. La nostra lista parte dal concetto che bisogna continuare nella politica l’impegno e l’amore per il proprio paese di cui ciascuno ha dato prova nella vita. Con la stessa generosità e lo stesso amore. Solo se sapremo realizzare una grande catena dell’impegno e della passine sincera non solo vinceremo la competizione ma governeremo il paese riportandolo alla dignità che merita”.

 

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *