ARS – I grillini del M5S rinunciano al 70% dello stipendio[VIDEO]

I 15 deputati regionali siciliani del Movimento cinque stelle hanno restituito al conto dell’Assemblea regionale siciliana 123.495 euro, tra indennità e rimborso spese, che avevano avuto con la prima busta paga, circa il 70%.

I parlamentari hanno tenuto 52.380 euro che corrispondono a 2.500 euro cadauno come indennità più le spese realmente sostenute per la loro attività. Anche le maggiorazioni delle indennità di alcuni deputati come il vicepresidente dell’Ars o i vicequestori o vicepresidenti commissioni sono state lasciate all’Ars.

Cancelleri ha detto di aver calcolato col gps i chilometri effettivamente percorsi per l’attività parlamentare e per raggiungere da casa sua, a Caltanissetta, palazzo dei Normanni a Palermo. “La mia busta paga era di 11.725 euro – ha detto Cancelleri – e ho tenuto 2.500 euro come indennità oltre a 630 euro tra benzina e spese per alloggio”.

“Speriamo – hanno detto i deputati regionali M5s – che il nostro esempio sia seguito dagli altri parlamentari se non si vuole evitare lo scollamento definitivo con la gente in un momento di crisi come questo. I parlamentari hanno detto che i soldi restituiti all’Ars dovranno fluire su un fondo per il microcredito destinato alle piccole imprese con meno di dieci dipendenti. Questo soldi devono tornare ai siciliani per il lavoro. Le eccellenze non devono andare via dalla regione”.

Durante la conferenza stampa organizzata all’Ars per presentare l’iniziativa, Cancelleri ha rivelato: “Per le politiche? Ci giocheremo tutto al rush finale. Dal 14 al 22 febbraio partirà un mega tour in 80 città italiane con Beppe Grillo che toccherà anche la Sicilia”

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