RACALMUTO – Amministrative 2014, Biagio Adile candidato a Sindaco con “Rinasce Racalmuto”

Presentata stamattina la lista a sostegno del medico Biagio Adile. L’ex consigliere comunale Giuseppe Licata designato vicesindaco e Tiziana Messina, professoressa, designata assessore.

Nutrita la presenza di consiglieri comunali uscenti nella lista Adile. Accanto a Licata tornano infatti a proporsi al giudizio degli elettori Alfredo Mattina, Lidia Picone, Giovanni Barravecchia e Carmelo Falco. Completano la squadra Santina Merulla, Simona Carbone, Calogero Adile, Concetta Pisciotto, Maria Polifemo, Vincenzo Glorioso, Rosalia Rizzo, Salvatrice Vitello e Claudia Vizzini.

Stamani, alla presentazione della sua lista, il medico Biagio Adile non era presente al Comune. Ma tempestivamente ci ha chiamato in redazione per affermare:”Vogliamo abbracciare un programma basato sull’orgoglio e attaccamento alla democrazia che non costringa i giovani ad andar altrove inseguendo un lavoro precario. Faremo di tutto perchè a Racalmuto ci si possa vivere bene, un luogo dove si studia, si lavora e si può stare con la famiglia. Vogliamo una Racalmuto più bella più verde per vivere in spazi urbani e pubblici curati. Quartieri costruiti con tanto spazio dove ci si possa muovere in bicicletta e a piedi. Una Racalmuto più giusta che si riconosca della ricchezza e competenza della donna che affermi diritti civili e sociali i cui servizi non lascino soli ai margini le persone anziane e quelle in difficoltà. Prosegue Biagio Adile una Racalmuto aperta che riconsegna ai cittadini, spazi e sedi pubblici, scuole, biblioteche e alloggi popolari. Usi le risorse che possiede perchè siano centri di vita permanente. Una Racalmuto che funzioni in cui l’Ente è vicino e amico del cittadino in cui funzionari sono parte attiva della trasformazione perchè ha un progetto di usare bene le risorse pubbliche e mobilitare quelle privatecon il contributo dei cittadini sul funzionamento dei servizi. Uno sportello di Attività economiche e produttive che semplifichi tutte le pratiche amministrative. L’istituzione di un albo di volontari che impegna a costruire la propria opera di collaborazione senza fini di lucro. Parchi, aiuole, servizi per anziani. La giunta deve creare una Racalmuto che diventi un’organizzazione modello per tutti i paesi limitrofi per i prossimi cinque anni di Governo che dovranno essere quelli della democrazia partecipata, una scommessa positiva sulla valorizzazione e capacità di cambiamento, un atto di fiducia tangibile nei confronti dei cittadini”- conclude Biagio Adile.

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