Chirurgia estetica, fai attenzione ai rischi e alla conseguenze: parla l’esperto

filler alle labbra, ecco i risultati- credit pixabay- trs98.it

Chirurgia estetica, attenzione a chi vi affidate perché i rischi possono essere davvero esagerati: i dettagli e le curiosità
La società moderna è sempre più ossessionata dagli interventi di chirurgia estetica, proprio perché non solo la stessa li richiede ma anche per sentirci accettate da un mondo che non è più lo stesso di 20 o 30 anni fa, ma si basa sui ritocchini e sulla bellezza beatamente costruita. In questo articolo, però, approfondiremo diversi concetti ma uno dei quali è davvero essenziale, ossia sapere a ci vi affidate per queste operazioni.
Nel corso della nostra vita, con l’avvento di internet e delle tecnologie, si è sempre più pronti a essere un prodotto di quello che ci forniscono i personaggi famosi, i nostri beniamini, o coloro che stimiamo che ricorrono spesso alla chirurgia estetica. Questo non è un male se, come si suol dire, porta dei benefici e sia utilizzata nella maniera più corretta e semplificata possibile.
E’ corretto dire che se il nostro lettore o la nostra lettrice non si accetta e vuole migliorarsi i ritocchini estetici, possono essere davvero una valida soluzione. L’importante, però, è sapere a chi vi affidate evitando che questa diventi la vostra ossessione più grande.
Nel coro del prossimo articolo, approfondiremo la questione dell’intervento di chirurgia estetica e vi forniremo anche il parere di un esperto a riguardo.
Interventi di chirurgia estetica, ecco a cosa fare attenzione: parola dell’esperto
Molto spesso, soprattutto nell’era moderna, così come vi abbiamo anticipato nei precedenti paragrafi, sono più di 7,3 milioni di italiani che sono ricorsi alla medicina estetica o alla chirurgia plastica, il 30% è under 25. Il dottor Ludovico Palla ha risposto ad alcune domande che approfoniscono alcune tematiche sulla chirurgia e a cosa fare attenzione prima di sottoporsi ad alcuni interventi.
Il dottore ha spiegato quali sono le regole che un buon medico chirurgo deve rispettare: “Il discorso è molto ampio. Provo a sintetizzarlo così: nello studio medico si possono svolgere solamente visite o medicazioni. Poi ci sono gli ambulatori chirurgici, per i quali vengono richieste delle autorizzazioni specifiche rilasciate a seconda della tipologia di chirurgia. Durante l’intervento c’è sempre un monitor che tiene sotto controllo i parametri vitali del paziente nel caso di emergenza”.

Come sapere se un paziente è allergico al botox o al filler
Il giornalista di Today.it ha posto questa domanda essenziale al dottor Spada e quest’ultimo ha risposto: “Purtroppo a priori è molto difficile. Sicuramente la prima cosa che consiglio è verificare che sia iscritto effettivamente all’Ordine dei Medici. Poi è importante anche la laurea specialistica, il curriculum, l’equipe dove il dottore è stato formato. Un conto è studiare diversi anni e fare esperienza sul campo, un conto è fare un master di un anno. E poi il prezzo”.
Aggiungendo: “Più che al filler in sé, si potrebbe avere un’allergia all’anestetico. Quanto alla tossina botulinica, è molto raro. Si tratta di un farmaco, per cui il medico sa quando non può somministrarlo. Per esempio se il paziente ha patologie neurologiche, allora non si usa. Ma in generale, basta attenersi alla letteratura scientifica”.