Massimo Giletti, altro che giornalista famoso: il dramma che gli ha sconvolto per sempre la vita

masimo giletti dramma- credit ansa- trs98.it

Massimo Giletti dal successo al dramma che gli ha cambiato per sempre la vita: ecco i dettagli e le curiosità della vicenda
Uno dei giornalisti che ha cambiato il mondo editoriale con la sua grandissima competenza e professionalità all’interno del mondo dello spettacolo, proprio con tantissimi programmi che hanno fatto la storia e continuano a farla è proprio lui, Massimo Giletti. Negli anni, ha dovuto affrontare grandissimi momenti drammatici che ono spuntati solo ora: andiamo a vedere insieme di cosa si tratta.
Nonostante la sua grande passione per il mondo giornalistico, Giletti si può dire che è un personaggio completo tanto che si è avvicinato al mondo dello spettacolo proprio dopo aver studiato ed essersi laureato i Giurisprudenza con il massimo dei voti. Dopo un breve periodo all’estero, Giletti comincia a lavorare come redattore nel programma Mixer rimanendovi per circa 6 anni.
Pian piano, ha esordito nei programmi Rai che hanno avuto un successo indescrivibile come Mattina in famiglia su Rai due per circa due anni, I Fatti Vostri, Ciak.. si canta e L’Arena su Rai 1 vincendo il Premio Regia Televisiva.
Purtroppo, Giletti ha dovuto affrontare un dramma che gli ha cambiato per sempre la vita: ecco i dettagli e le curiosità della vicenda che gli ha sconvolto la vita.
Massimo Giletti dal successo al dramma sconvolgente
Circa la vita privata di Massimo Giletti, nessuno ha mai indagato a fondo poiché quest’ultimo ha avuto a che fare con una malattia che gli ha cambiato per sempre la vita: ossia un gravissima forma di scoliosi che ha fatto sì che portasse corsetti e busti vari.
Nel dettaglio, nel corso di una intervista rilasicata a Il Corriere della sera: “Ho appena cinque anni, sono un bambino sereno e vivace, che ama correre e giocare all’aperto. Quella curva preoccupa la mamma, che mi porta immediatamente dal primario di ortopedia di un ospedale torinese. Ricordo ancora quell’edificio vecchio e triste. Freddo come la sentenza che lo specialista butta lì senza mezzi termini, e a dire il vero senza neppure troppo tatto. Scopro così di essere affetto da una gravissima forma di scoliosi, insolita in un bimbo piccolo: in genere il rischio arriva un po’ più tardi, con l’età dello sviluppo”.

Come sta oggi
Oggi Giletti sta molto meglio ma non ha mai dimenticato quei momenti che gli ha cambiato la vita.
Ha ricordato e conclusa: “Quello che invece continuo a fare sono 15 minuti al giorno di esercizi a casa, con quel miracoloso macchinario senza nome di Margherita (che purtroppo è scomparsa alcuni anni fa). Ho battezzato l’attrezzatura “Arcobaleno”. Perché mi ha finalmente permesso di tornare a vedere la vita a colori”.