AGRIGENTO – Convention Pdl Alfano e Pennica prima uscita in pubblico

“Finalmente” insieme, in pubblico, il segretario nazionale del Pdl Angelino Alfano e Salvatore, “Totò”, Pennica.


Insieme sul palco del cinema Astor per presentare i trenta candidati  del partito di Berlusconi in corsa per il consiglio comunale.
Presenti anche  i tre assessori già designati da Pennica: Paolo Minacori, portavoce  di Epolis,  quindi   Daniela Catalano   Carmelo Terrasi inseriti in squadra  su precisa indicazione del Pdl e di Grande sud i due partiti che sostengono la candidatura di Pennica.

FONTE: agrigentoinformazione.it

INTERVENTO DI TOTO’ PENNICA-

Caratteri ed origine della candidatura

La vera origine della candidatura sta nell’affievolimento, nel ripiegamento della sindacatura Zambuto, che voluta dalla città nel segno del rinnovamento e dell’impegno politico, è naufragata nella bassa marea di una gestione quotidiana disancorata dai veri problemi della città.
Sta nella ricerca della risposta alla domanda che gli agrigentini si fanno : quale futuro per la nostra città.
Un’ idea della città è quella che mi appassiona. Una città riordinata nel suo sviluppo urbanistico, incentrata sulla valorizzazione e del suo patrimonio archeologico e storico, nella valorizzazione del parco archeologico, proiettata in uno sviluppo che si fonda sul turismo, sulla valorizzazione della cultura, sulla funzione di città integrata nel rapporto con il territorio del quale è punta e vertice.

Il tema del tempo prossimo futuro di Agrigento: quale idea del suo sviluppo


Un’idea che raccolga le forze migliori della città. Il rischio del suo decadimento è connesso all’appassimento della politica. Da qui il negativismo, il qualunquismo dell’antipolitica.  La politica, invece, deve trovare il suo senso autentico.
All’attuale fase dissolutoria deve seguire e presto una fase costruttiva o ricostruttiva. La politica di un Comune è la prima prova da testare. STURZO da prosindaco di Caltagirone fece partire le linee di una proposta di un progetto, di un’idea che sboccò nell’appello ai Liberi e Forti cioè alla costituzione del partito popolare italiano. Amministrando bene Caltagirone Sturzo indicava un metodo della politica: la concretezza della buona,onesta, efficiente amministrazione come servizio al popolo, perchè questi fosse integrato nella viva realtà dello Stato nazionale.
Quindi una politica riportata al suo ambito naturale: la gente, la società, il popolo.

Rapporto con Alfano: “A lealtà risponderò con lealtà. Quel che inizia insieme, insieme finisce£

Non ho messo all’incanto la mia candidatura. Questa nata nel contesto dell’esperienza di Epolis, che ha rappresentato la reazione alla decadenza di Agrigento,  si offriva ad una possibile inedita versione della politica locale : una sorta di Monti per Agrigento. Il PD – come farà sul piano nazionale, ha scelto la sua collocazione : la ricerca di alleati per vincere. Alfano ed il PDL hanno fatto una scelta che apprezzo, accolgo e riscontro.
Unica assicurazione: a lealtà risponderò c on lealtà.  Il lavoro che conto e spero di fare avrà una cifra : insieme, insieme a voi se lo vorrete.

 

Avv. Toto’ Pennica

Candidato sindaco di Agrigento

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