AGRIGENTO – Rivolta in carcere 2 gennaio scorso: 9 condanne per direttissima

Otto condanne fino a 2 anni e 3 mesi di reclusione per i nove detenuti arrestati lo scorso 2 gennaio per la rivolta al carcere “Di Lorenzo” quando avrebbero strattonato un agente penitenziario, rimasto ferito, per strappargli le chiavi della sezione “media sicurezza” e prenderne totale possesso.La sentenza, al termine del processo per direttissima, è stata emessa dai giudici della seconda sezione penale, presieduta da Wilma Angela Mazzara, che li ha riconosciuti colpevoli delle accuse di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate e sequestro di persona ai danni di un detenuto al quale sarebbe stato impedito durante la sommossa di spostarsi per essere sottoposto, dopo un malore, a una visita medica per una crisi ipertensiva in corso.I detenuti, in particolare, secondo la ricostruzione dell’episodio, dopo avere preso possesso di un’ala del carcere, avrebbero riscaldato l’olio col pentolino e minacciato i poliziotti penitenziari di gettarglielo addosso. Durante il barricamento, che aveva come finalità quello di reclamare un immediato incontro sul posto col magistrato di sorveglianza, avrebbero pronunciato insulti e minacce di morte a decine di agenti e al loro comandante che, nel frattempo, erano andati in massa nei luoghi dei disordini. Fra i motivi della protesta il freddo all’interno delle celle e le condizioni generali ritenute indecorose. 

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