Operazione “Cash flow”, una talpa nell’organizzazione

E in queste ore, sempre per quanto riguarda l’inchiesta “Cash Flow  si apprende che , all”ufficio delle entrate ci sarebbe stata una talpa che favoriva  operazioni di falsificazione i dati per cancellare dalle liste degli insolventi alcuni soggetti «protestati». Con le società finanziarie la truffa riguardava la cessione del quinto dello stipendio. I prestiti venivano richiesti con false garanzie delle imprese in favore di soggetti che risultavano (a volte artificiosamente) lavoratori dipendenti, in parte complici in parte ignare vittime della truffa. l’incasso delle somme avveniva subito, il pagamento rateale si interrompeva dopo la prima scadenza. L’inchiesta a Gela sarebbe partita anche dalle denunce di una di queste persone truffate.

 

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