SAN CATALDO – Trasporto di animali vivi, contestate illegalità da parte della polizia stradale

La polizia stradale è stata impegnata in un controllo straordinario nel territorio dei comuni di Canicattì e San Cataldo, con l’obiettivo di rendere ancora più incisivi i controlli di legalità nei confronti del trasporto nazionale e internazionale di animali.

Durante l’attività di controllo, sulla Ss640, in territorio di San Cataldo, la Polstrada ha fermato un autocarro di proprietà di D.F., residente a Paternò, e condotto da L.M., di Corleo Perticara (Pz), il quale trasportava 29 agnelli vivi. Dal controllo si è accertata una discordanza numerica in negativo tra i capi trasportati e quelli inseriti nel documento, nel quale mancavano anche l’orario di partenza e la durata del viaggio. Il conducente era anche sprovvisto dell’autorizzazione al trasporto di animali vivi per lunghi viaggi poichè i capi erano stati caricati a Campobello di Licata e destinati in provincia di Viterbo.
A questo punto sono stati chiamati due veterinari dell’Asp che hanno sottoposto gli animali a vincolo sanitario in quanto sprovvisti del marchio di identificazione. Gli animali sono stati affidati al conducente e al trasportatore, con l’obbligo di consegna all’azienda di provenienza. Al conducente è stata contestata la sprovvista autorizzazione al trasporto di animali vivi per lunghi viaggi, mentre il trasportatore e l’azienda sono stati verbalizzati per la mancanza del marchio identificativo sugli animali. “

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *