SCIACCA – Incidente mortale: assolti 3 dipendenti comunali
Il giudice monocratico della sezione penale del Tribunale di Sciacca, Cinzia Alcamo, ha assolto tre dipendenti comunali della città termale finiti alla sbarra con l’accusa di omicidio colposo per la morte di Ignazio Marino, 23 anni, precipitato con la sua autovettura da Cammordino, nei pressi dello stabilimento termale di via Agatocle, dopo aver urtato un segnale stradale di divieto di sosta non in regola con le norme del Codice stradale. Sul banco degli imputati c’erano Stefano Giarratano, 66 anni, commissario di Polizia municipale, Fabrizio Oddo, 34 anni, vigile urbano, e Aurelio Licata, 66 anni, operaio. L’incidente mortale si verificò nella notte tra il 15 e il 16 agosto 2006. La perizia ha accertato che l’auto di Marino, al momento dell’impatto con il segnale stradale procedeva a una velocità tra i 70 e i 90 chilometri orari.