Serie A – Colpo grosso Roma, è a -1 dalla Juve [VIDEO PREZIOSI SHOCK]

Nel segno del Ninja. La Roma stavolta non manca l’assist d’oro fornitole dalla Samp e con il quarto gol decisivo in stagione di Nainggolan passa a Marassi con il Genoa e torna a -1 dalla Juve. Un successo meritato ma contestato dai padroni di casa che recriminano per un presunto fallo di simulazione non fischiato a Ljajic poco prima del gol dell’ex cagliaritano e poi per il gol annullato al 93′ a Rincon, che le immagini televisive, però, hanno dimostrato in evidente fuorigioco.

ROMA, E’ MANCATO SOLO IL COLPO DEL KO – Ai giallorossi si chiedeva una pronta reazione dopo l’eliminazione in Champions e la risposta c’è stata. In 11 contro 10 per oltre un’ora, gli uomini di Garcia possono solo rimproverarsi di non aver messo a segno il colpo del ko contro un Genoa decisamente sottotono. Hanno sbagliato l’incredibile con Ljajic, Florenzi e Gervinho e hanno finito per tenere in vita gli avversari che nel finale l’hanno fatta davvero tremare. Un rischio eccessivo per una squadra che non può permettersi il lusso di lasciare punti per strada.

GENOA TROPPO REMISSIVO – Il Genoa, al di là delle recriminazioni, non è piaciuto. Ha avuto un atteggiamento troppo rispettoso degli avversari fin dai primi minuti e quasi mai ha spaventato De Sanctis. In 10 contro 11, poi, ha regalato altri 25′ ai più blasonati rivali scegliendo di restare, in pratica, senza punte di ruolo visto che Gasperini ha tolto nell’intervallo Matri, unico in grado di tirare verso la porta giallorossa, per inserire Edenilson. E l’innesto di Pinilla è apparso decisamente tardivo.

GARCIA RILANCIA ASTORI E FLORENZI – Costretto a rinunciare allo squalificato De Rossi, Garcia ha confermato Keita nel ruolo di regista con Pjanic e Nainggolan ai fianchi. Poi ha dato un turno di riposo a Manolas e Totti inserendo al loro posto Astori e Florenzi con Gervinho schierato centravanti. Sul fronte opposto Gasperini ha ritrovato Burdisso e lo ha rimesso al centro della difesa al posto di Izzo. A centrocampo, invece, ha scelto di rimpiazzare l’infortunato Kucka con Rincon.

ESPULSO PERIN, LJAJIC SBAGLIA UN RIGORE – La Roma è partita determinata a sfruttare la ghiotta occasione fornitale dalla Samp e, complice un Genoa eccessivamente intimidito, si è presto installata nella metà campo avversaria. E dopo aver spaventato Perin con Gervinho, Pjanic e Florenzi si è costruita al 29′ l’occasione per passare: Pjanic ha smarcato solo in area Nainggolan che è stato atterrato da Perin. Inevitabili l’espulsione ed il rigore che però Ljajic non ha calciato freddamente come contro il Sassuolo, facendosi respingere la conclusione dal subentrato Lamanna.

NEL SEGNO DI NAINGGOLAN – Garcia ha ordinato il 4-2-3-1 per sfruttare l’uomo in più e la Roma, senza innervosirsi, è passata subito dopo (40′): Maicon ha rubato palla sulla destra a Perotti e ha effettuato un cross al bacio per Nainggolan che con una perfetta mezza girata volante di destro ha infilato il pallone nell’angolo alla sinistra di Lamanna. La gara s’è accesa e all’occasione dello 0-2 sciupata da Ljajic con un destro in girata di poco alto, ha riposto Matri che in pieno recupero di primo tempo ha impegnato in contropiede De Sanctis con un diagonale di sinistro.

LA ROMA SCIUPA L’IMPOSSIBILE – Nella ripresa Gasperini ha inaspettatamente tolto Matri e la Roma è rimasta padrona indiscussa del campo. Regina nel palleggio, la squadra di Garcia non ha avuto solo il cinismo di chiudere definitivamente i conti. Per quattro volte le è mancata la necessaria freddezza sotto porta con Ljajic, Gervinho, Florenzi e Pjanic. E così ha finito per rischiare.

RINCON, PARI IN FUORIGIOCO – Anche perché il Genoa, risistemato con il 3-4-2 nel finale con Pinilla al posto di De Maio, si è finalmente svegliato. E, pur senza mai impegnare De Sanctis, nel generoso finale ha sfiorato il pari in un’azione rocambolesca. Banti ha regalato un angolo al Genoa vedendo un tocco inesistente di Holebas su un incursione di Perotti. E sul susseguente corner Pinilla ha fatto da sponda di testa Rincon che, appostato sul secondo palo, ha insaccato in evidente fuorigioco. E così ride solo la Roma. Da stasera la vetta è più vicina.

DICHIARAZIONE SHOCK DEL PRESIDENTE PREZIOSI- “Troppe cose stanno succedendo a Roma non vorrei che fosse coinvolto anche il calcio”. E’ la durissima accusa del presidente del Genoa Enrico Preziosi dopo la sconfitta con la Roma. L’arbitraggio di Banti non gli è piaciuto e non lo nasconde. “Mi spiace per l’arroganza di certi arbitri che vengono qua ed innervosiscono il pubblico”, ha accusato Preziosi, che rincara la dose: “Banti per noi è una iattura, secondo me lui non sa gestire le gare. Come nel caso dell’ammonizione di Perotti quando invece il fallo di mano l’ha fatto l’avversario, non riesco a capire. Fuorigioco sul nostro gol? Io non lo so se c’era, ma la decisione è molto dubbia”.

GENOA-ROMA 0-1 (0-1)
Genoa (4-3-3):
Perin 5.5, Roncaglia 6.5, De Maio 6.5 (24′ st Pinilla 5.5), Burdisso 6, Antonelli 6, Rincon 6, Bertolacci 6 , Sturaro 6, Falque 5 (30′ pt Lamanna 7.5), Matri 5.5 (1′ st Edenilson 5.5), Perotti 5. (40 Prisco, 3 Antonini, 5 Izzo, 16 Lestienne, 18 Fetfatzidis, 15 Marchese, 19 Greco, 87 Rosi, 92 Mussis). All.: Gasperini.
Roma (4-3-3): De Sanctis 6.5, Maicon 7.5, Yanga-Mbiwa 6.5, Astori 6.5, Holebas 6, Pjanic 6.5, Nainggolan 7.5, Keita 6, Florenzi 6.5, Ljajic 5 (31′ st Totti 6) Gervinho 6 (38′ st Iturbe s. v.). (1 Lobont, 3 Cole, 6 Strootman, 7 Iturbe, 9 Borriello, 22 Destro, 32 Paredes, 35 Torosidis, 44 Manolas, 53 Verde, 82 Emanuelson). All. Garcia.
Arbitro: Banti di Livorno 5.5.
Reti: nel pt 40′ Nainggolan.
Angoli: 6-5 per la Roma.
Recupero: 1′ e 3′.
Espulsi: Perin al 30′ pt per fallo in area su Nainggolan. Gasperini nell’intervallo. Ammoniti: Astori, Yanga-Mbiwa, Pianjc per gioco scorretto, Pinilla, Perotti per proteste.
Note: al 31′ pt Lamanna para rigore a Liajic.
Spettatori 20.055 per un incasso di 169.878,00 euro.

FONTE: REPUBBLICA.IT

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