Sicilia, quasi due milioni al voto

Si vota. Dopo migliaia di comunicati e decine di confronti pubblici tra aspiranti sindaci, le strade di 147 Comuni inondate di facsimile, qualche auto posteggiata con il faccione adesivo del candidato: si va alle urne per eleggere sindaci e consigli comunali siciliani. Le sezioni resteranno aperte oggi, dalle 8 alle 22, e lunedì, dalle 7 alle 15. Lo scrutinio inizierà subito dopo la chiusura dei seggi. Gli elettori dei 147 comuni sono 1.871.422 (969.204 donne).

 

Tre i capoluoghi di provincia coinvolti: Palermo, Trapani e Agrigento. Nei 22 comuni dove si voterà con il sistema elettorale proporzionale, l’eventuale turno di ballottaggio si terrà il 20 e 21 maggio. Nei comuni coinvolti, i candidati a sindaco sono 459, tra cui 52 donne e 59 uscenti. I consiglieri comunali da eleggere sono 2.387 con 14.749 candidati (divisi in 741 liste), di cui 4.600 donne. Le sezioni elettorali costituite sono 2.071. Si vota anche in 8 circoscrizioni a Palermo e in quelle di: Nicosia (Villadoro), Villarosa (Villapriolo), Lipari (Vulcano, Panarea, Stromboli e Filicudi-Alicudi).

 

Anche se i leader nazionali dicono di non dare una valenza politica al voto, in Sicilia si misurano invece diverse forze e alleanze. Si affaccia per la prima competizione elettorale il movimento Grande Sud di Gianfranco Miccichè‚ che dovrà soppesare le proprie percentuali; mentre guarderà con attenzione i voti Raffaele Lombardo, leader del Movimento per l’autonomia, alleato col Pd alla Regione contrapposto ai democratici nel voto al comune di Palermo e su cui domina la vicenda giudiziaria che molto probabilmente lo vedrà a giudizio per concorso in associazione mafiosa e voto di scambio.

 

Riflettori puntati anche sul Movimento cinque stelle che non ha esponenti che ricoprono cariche in Sicilia. I grillini potrebbero approfittare del malcontento verso i vecchi partiti e
delle spaccature nell’area del centrosinistra. A Trapani gli aspiranti sindaci sono 7 mentre, ad Agrigento cinque tra cui l’uscente Marco Zambuto sfidato da Totò Pennica, Mariella Lo Bello, Giusepep Arnone e Giampiero Carta.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *