AGRIGENTO – “Derubati sulla nave militare”: Procura avvia indagini

Hanno voluto sporgere denuncia per essere stati derubati. Così circa 30 profughi siriani, soccorsi la sera del 25 ottobre nel canale di Sicilia, appena giunti a Porto Empedocle hanno voluto che qualcuno li accompagnasse in Questura, dove hanno raccontato che, una volta saliti sulla nave “Chimera” della Marina militare, sono stati invitati a consegnare buste e marsupi che poi, però, non avrebbero più riottenuto.

La denuncia parla della scomparsa di contanti e gioielli per un valore di circa centomila euro, ma il giorno successivo alla denuncia, durante un controllo sulla nave militare, non è stato trovato nulla. Ma le ipotesi di reato rimangono in piedi, e la Procura della Repubblica di Agrigento e la Procura militare hanno aperto due inchieste sulla vicenda.

 

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