AGRIGENTO – Cala il sipario sulla 13esima edizione del premio “Pippo Montalbano”
Va in archivio la tredicesima edizione della rassegna, la tredicesima edizione del Premio dedicato a Pippo Montalbano.
Il prestigioso riconoscimento è stato conferito al musicista Giovanni Buzzurro, allo scrittore Beniamino Biondi, all’artista Sergio Criminisi, all’imprenditore Enzo Bellavia, all’avvocato Giuseppe Taibi e alla scrittrice Maria Concetta De Marco.
Il Premio è stato assegnato anche all’attore Salvatore Totò Cascio, protagonista di “Nuovo cinema Paradiso” di Tornatore, mentre i Premi alla carriera sono stati consegnati a due tra i più grandi attori siciliani: Lucia Sardo e Paride Benassai.
E come sempre, è tempo di ringraziamenti e soprattutto soddisfazioni dopo immensi sforzi per la riuscita dell’evento da parte della patron Caterina Montalbano , una delle figlie dell’attoree che ha visto premiare tante eccellenze agrigentine e siciliane.
E’ giunto anche quest’anno il momento dei ringraziamenti che, come al solito, spetta a me.
A nome della mia famiglia
Ringrazio il Comune di Agrigento, la Fondazione Teatro Pirandello, la Regione Siciliana Assessorato Sport Turismo e Spettacolo, il Parco Archeologico Valle dei Templi il Distretto Turistico Valle dei Templi (Costa del Mito) ed il Comune di Favara per il patrocinio della manifestazione.
Ringrazio gli intervenuti, tutti i premiati e gli ospiti della serata per avere accolto il mio invito con gioia.
Ringrazio Barbara Capucci per avere accettato di condurre la serata e per averlo fatto con professionalità, passione, classe ed eleganza.
Un grazie a Nino Bellomo, Giovanni Moscato , Lillo Puccio e Andrea Donzella per aver contribuito alla riuscita della manifestazione.
Ringrazio il regista Giò Gio Di Falco per il suo lavoro e la sua dedizione, il supervisore della serata Marco Savatteri per la sua competenza e la sua disponibilità, Francesco Bellomo , indispensabile nelle fasi di costruzione ed elaborazione dello spettacolo, il Direttore della Fondazione Pirandello Salvo Prestia e l’Assessore alla cultura Costantino Ciulla per la loro collaborazione attiva e preziosa.
Ringrazio il grafico Emmanuele D’Urso per la sua opera e per la sua pazienza, Antonio Liotta e la squadra di Medinova per aver accettato di pubblicare il libro che racconta alcuni episodi della vita di mio padre, Emanuele Salvatore Farruggia e Rossella Palillo sempre disponibili e vere presenze importanti nella mia vita.
Ringrazio Carmelo Sardo per aver scritto la prefazione del libro che abbiamo presentato questa sera “Tra il sentiero e la bruma”, scritto da mio fratello Salvatore e prossimo alla pubblicazione.
Ringrazio Giovanna Neri , preziosa ed insostituibile collaboratrice nella comunicazione, e tutti i giornalisti che hanno dato rilievo alla manifestazione.
Ringrazio Massimo Palamenghi per avere elaborato e realizzato i video della serata e per avere immortalato i momenti più importanti.
Ringrazio Riccardo Liotta ed il suo service, da sempre presente a tutte le manifestazioni in memoria di mio padre.
Ringrazio la mia meravigliosa squadra di collaboratrici, senza la quale nulla sarebbe stato possibile. Mi riferisco alle amiche Angelita ButeraDaniela Ilardi e Simona Carisi ma anche alle mie piccole vallette Federica, Giada ed Elena.
Ringrazio tutti coloro che ho appena nominato perché, al di là delle competenze artistiche e professionali di ognuno, in questo ultimo periodo mi sono stati vicini con pazienza, con affetto e con amicizia.
Ma soprattutto ringrazio mio padre che mi dà la forza per andare avanti e tenere viva la sua memoria, e che certamente continua a muovere le fila da lassù, e che mi piace immaginare come disegnatore sulla copertina del libro scritto da mio fratello disegnata da Sergio Criminisi.
A tutti va il mio personale GRAZIE!
Arrivederci al prossimo anno!
