Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, innanzi al Giudice per le udienze preliminari del Tribunale, Luigi Petrucci, la pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia di Palermo, Alessia Sinatra, a conclusione della requisitoria, ha chiesto la condanna a 5 anni di carcere a carico dell’ operaio agrigentino Giuseppe Cacciatore, 45 anni, imputato perché avrebbe minacciato un posteggiatore abusivo per intimorirlo e costringerlo a ritrattare le accuse contro il fratello dello stesso Cacciatore, Vincenzo, inquisito per mafia. Accogliendo quanto richiesto dal difensore di Giuseppe Cacciatore, l’avvocatessa Serena Gramaglia, il giudice ha disposto alcuni accertamenti acquisendo gli atti del procedimento riguardanti il posteggiatore presunto minacciato e costretto a mentire perché minacciato.
Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, innanzi al Giudice per le udienze preliminari del Tribunale, Luigi Petrucci, la pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia di Palermo, Alessia Sinatra, a conclusione della requisitoria, ha chiesto la condanna a 5 anni di carcere a carico dell’ operaio agrigentino Giuseppe Cacciatore, 45 anni
se ti piace l'articolo condividi
More Stories
MISS ITALIA 2024 -Non ce l’ha fatta l’agrigentina Elena Di Battista.
Ad Assisi un convegno sul tema “L’impegno dei Cattolici in Politica – Il Valore della Dottrina Sociale”.
Metaphorà, il Museo Multimediale di Agrigento pronto a diventare un polo culturale innovativo.