AGRIGENTO – Inchiesta “South Park” , chieste quattro condanne e due assoluzioni

Il 2 ottobre del 2012 ad Agrigento è stato il giorno dell’operazione cosiddetta South Park, parcheggio a sud. La Guardia di Finanza e la Procura di Agrigento hanno scoperto e sventato una presunta maxi truffa a danno dell’Ente Parco archeologico e del Comune. La cooperativa Lagana nel 2011 si è aggiudicata l’appalto per la gestione dei quattro parcheggi pertinenti all’area dei Templi: Sant’Anna, Cugno Vela, Museo archeologico e Tempio di Giunone. Ebbene, sarebbero stati stampati e venduti, con numerazioni riprodotte più volte, i biglietti per parcheggiare, nascondendo così il reale incasso, a danno della parte di incasso che spetta per contratto all’Ente Parco e al Comune. Ad esempio, i privati avrebbero incassato dai biglietti venduti circa 300mila euro all’anno, e nel 2011, dalle scritture contabili, ne risultano solo 80mila. I funzionari dell’Ente Parco non avrebbero mai vigilato e controllato. Adesso, la pubblico ministero, Eliana Manno, a conclusione della requisitoria, ha chiesto al Tribunale di condannare ad 1 anno e 6 mesi di reclusione Carmelo Vella, 61 anni, di Agrigento, e poi ad 1 anno ciascuno Sonia Vella, 32 anni, Giuseppe Vella, 31 anni, e Alfonso Zammuto, 65 anni. I quattro sono ex amministratori e impiegati a servizio della stessa Cooperativa. La Procura ha chiesto invece l’assoluzione per l’architetto Roberto Sciarratta, 59 anni, attuale direttore dell’Ente Parco Valle dei Templi e dirigente all’epoca delle condotte incriminate, e per il funzionario dell’Ente Parco, Maurizio Attanasio, 58 anni. Il prossimo 12 dicembre la sezione penale presieduta da Alfonso Malato emetterà la sentenza.

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