AGRIGENTO – No del “Riesame” alla scarcerazione del boss Massimino e del nipote
Il Tribunale del Riesame conferma l’ordinanza cautelare nei confronti di Antonio Massimino, 51 anni, storico capomafia di Agrigento e il nipote Gerlando, 26 anni, arrestati il 6 febbraio dai Carabinieri con l’accusa di detenere un piccolo arsenale. A presentare l’istanza è stato l’avvocato dei due indagati, Salvatore Pennica, chiedendo di annullare il provvedimento restrittivo. Il Gip Francesco Provenzano, che ha convalidato l’arresto e disposto la custodia in carcere come chiesto dal pubblico Ministero Gloria Andreoli, ha definito Massimino “una figura dal potere ancora penetrante nel tessuto mafioso” mentre il nipote viene etichettato come la sua “longa manus”
Condividi