AGRIGENTO – Sagra, consuntivo e prospettiva [VIDEO]

Si è appena concluso ad Agrigento il mese della Sagra del mandorlo in fiore, a cavallo tra febbraio e marzo. Il debutto con il Festival dei bambini, poi la scoperta delle tante iniziative collaterali alla Sagra, e infine il Festival internazionale del Folclore, lo spettacolo al tempio della Concordia e la vittoria del Brasile. La Sagra del 2016, la prima del sindaco Calogero Firetto, sarà ricordata in particolare per le strutture allestite in piazza Vittorio Emanuele, il PalaMandorlo e il PalaFood. Firetto ha inteso così coinvolgere il centro della città nello svolgimento della Sagra, anche perché non sarebbe stato possibile utilizzare, come fino a pochi anni addietro, il PalaCongressi al Villaggio Mosè. Al PalaFood è stata celebrata la mandorla e la cucina tipica siciliana, con mostre, degustazioni e concorsi. E il teatro Pirandello è stato palcoscenico della serata di Miss Sagra e del Premio Concordia. Poi, come secondo tradizione, il martedì dell’ accensione del Tripode nella Valle dei Templi, e il mercoledì della Fiaccolata tra le strade cittadine. Il sindaco si ritiene soddisfatto dell’ esito della manifestazione, e del consenso incontrato tra il pubblico. Già in occasione dello spettacolo al tempio della Concordia, Firetto ha annunciato la riconferma anche per il prossimo anno dell’ incarico al direttore artistico, Francesco Bellomo, testimoniandogli così fiducia e apprezzamento per il suo operato. E oggi, in conferenza stampa, al Palazzo Filippini, ha tracciato un consuntivo della edizione della Sagra ormai archiviata, e alcuni spunti in prospettiva verso la edizione 2017

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