ARAGONA – L’operaio morto al cimitero, indagato il titolare dell’impresa edile

La Procura di Agrigento ha iscritto nel registro degli indagati, per l’ipotesi di reato di omicidio colposo, il titolare dell’impresa che stava eseguendo i lavori di ristrutturazione di una cappella gentilizia, al cimitero comunale di Aragona, durante i quali è caduto, ed ha perso la vita, l’operaio Antonino Burgio, 69 anni, di Raffadali. Si tratta di un atto dovuto per consentire, al titolare della ditta, di partecipare, anche attraverso propri consulenti, all’irripetibile esame dell’autopsia che si farà domani pomeriggio. Sono in corso, inoltre, accertamenti sulla posizione lavorativa di Burgio che sarebbe stato già in pensione. L’indagato ha nominato due legali di fiducia: Salvatore Pennica e Raimondo Cipolla. I familiari dell’operaio sono assistiti dall’avvocato Daniela Posante.

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