Assolto Fabrizio Messina perchè in buona fede e “il fatto non costituisce reato”

Assoluzione perché il fatto non costituisce reato: in sostanza, secondo il giudice Alessandro Quattrocchi, il boss Fabrizio Messina, 43 anni, che solo di recente ha finito di scontare la nuova condanna per mafia, violò le prescrizioni della sorveglianza speciale, andando nella pescheria, prossima all’inaugurazione, del fratello Valentino, frequentata da alcuni pregiudicati, ma lo fece in buona fede e, in definitiva, in assenza di dolo.

Per questi fatti, il 13 febbraio dell’anno scorso, Messina fu pure arrestato dai carabinieri che lo hanno sorpreso nella rivendita di pesce, ancora chiusa al pubblico.

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