Assoluzione definitiva per Patrizia Monterosso imputata di peculato. 

Ricorso inammissibile e assoluzione definitiva per Patrizia Monterosso imputata di peculato. Il processo riguardava i finanziamenti oltre la soglia prevista dai piani regionali per la formazione professionale. I cosiddetti “extrabudget”.Diventa definitiva l’assoluzione di Monterosso, difesa dall’avvocato Roberto Mangano, con la formula per non aver commesso il fatto. Il ricorso era della Procura generale di Palermo.

Nessuna prova che l’ex dirigente Anna Rosa Corsello si fosse attivata per recuperare i soldi su input di Monterosso, allora segretario generale della Regione. L’obiettivo sarebbe stato di “sottrarre il segretario generale al giudizio di condanna nel procedimento promosso dalla Corte dei Conti”. Un giudizio che si è concluso con una valanga di condanne ormai definitive per danno erariale.Monterosso, oggi direttrice della Fondazione Federico II, chiese con una diffida che venissero bloccati i finanziamenti agli enti.

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