CANICATTI’ – Detenuto ingiustamente, risarcito con mezzo milione di euro

La Corte d’Appello di Catania ha riconosciuto il risarcimento del danno per 500mila euro a favore di Giuseppe Giuliana, 49 anni, residente a Canicattì, detenuto ingiustamente in carcere 5 anni e 29 giorni perchè accusato dell’omicidio dell’imprenditore di Sommatino, Filippo Lo Valente, ucciso sotto casa durante un tentativo di rapina l’11 settembre del 1994. Sarà il Ministero dell’Economia a liquidare il mezzo milione di euro a favore di Giuseppe Giuliana, incastrato dal pentito di Canicattì Antonino Cigna, che ha accusato Giuliana, condannato a 19 anni, di aver partecipato alla rapina sfociata nel delitto. Giuliana ha ottenuto la revisione del processo e il suo alibi originario è stato confermato e riconosciuto dai giudici.

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