CANICATTI’ – Incendio distrugge capannoni Coop. Horus: danni per milioni di euro

Un incendio di quasi certa matrice dolosa ha distrutto, la notte scorsa, il capannone della cooperativa “Horus”, ex “Gioia più Bella”, in contrada Cannemasche a Canicattì. Per spegnere le fiamme hanno lavorato decine di squadre di vigili del fuoco provenienti dal locale distaccamento e dai comandi provinciali di Agrigento e Caltanissetta. Secondo una prima stima i danni ammonterebbero a circa 3,5 milioni di euro. Il fabbricato di oltre duemila metri quadri di superficie era diviso in due aree, una piena di prodotti chimici e attrezzature per l’agricoltura, l’altra adibita allo stoccaggio, lavorazione e confezionamento di pesche e uva. Il fuoco ha risparmiato solo due edifici che ospitano gli uffici amministrativi e per la vendita.  Indagini sono in corso per accertare l’origine dell’incendio, anche se l’ipotesi dolosa è quella privilegiata. Per le indagini sul posto hanno operato i poliziotti del Commissariato di Canicattì e gli agenti della Squadra Mobile.  Nel corso del sopralluogo gli investigatori hanno trovato la rete di recinzione tagliata e visibile nel capannone un foro probabilmente praticato dagli incendiari per appiccare le fiamme.

Lo scorso 26 settembre , sempre a Canicatti’, un deposito su due elevazioni di oltre duemila metri quadrati di casalinghi, in contrada Carlino a Canicattì, venne distrutto dopo un incendio divampato in serata e spento dopo dieci ore di intenso lavoro dai viglli del fuoco. Per l’occasione rimase ferito uno degli oltre 20 vigili del fuoco intervenuti. Allora si trattò dell’ingrosso  della ditta Di Natali Group, l’incendio scoppiò qualche ora dopo la chiusura della ditta, che commercializza detersivi, prodotti per la casa e l’igiene.  Anche in quel caso  i danni ammontarono a diversi milioni di euro.