Ha fatto prostituire la figlia minorenne a pagamento: madre resta in carcere

E’ accusata di aver accompagnato la figlia minorenne che si prostituiva dietro il pagamento di somme variabili dai 30 ai 200 euro. Il Tribunale di Sorveglianza di Palermo ha rigettato la richiesta avanzata dalla difesa nei confronti di una mamma di Menfi di essere affidata in prova ai servizi sociali. La donna dovrà restare in carcere e scontare quasi tre anni di reclusione, pena residua degli otto anni della condanna definitiva. La menfitana, arrestata dai carabinieri nel 2017, è stata condannata definitivamente per induzione alla prostituzione. La terribile vicenda riguarda gli abusi sessuali ai danni di una ragazzina di appena 14 anni avvenuti tra le campagne di Menfi e Gibellina.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *