LICATA – Giallo sulla morte di un cameriere, riesumato il cadavere

Sarebbe stato un incidente sul lavoro “insabbiato” a causare la morte del cameriere 58enne di Licata Salvatore Vullo. L’uomo morì a causa delle ustioni riportate in un incendio verificatosi lo scorso luglio davanti a un ristorante di Butera. È di ieri l’autopsia eseguita all’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata.

Secondo gli inquirenti, dai primi accertamenti emerge che il datore di lavoro, indagato per omicidio colposo e per violazione delle normative in materia di sicurezza sul lavoro, avrebbe tentato anche di sviare le indagini.

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