PALMA DI MONTECHIARO – Agguati e spari, concluse le indagini per padre e figlio

La Procura di Agrigento ha notificato la conclusione delle indagini preliminari a carico dei presunti responsabili degli agguati contro il bracciante agricolo di Palma di Montechiaro, Epifanio Cammarata. Si tratta di Luigi Bracco, 61 anni, e il figlio, Giuseppe Bracco, 32 anni, entrambi di Palma di Montechiaro, e che sono suocero e cognato della vittima. Il movente degli agguati sarebbe da ricercare in perduranti attriti  di  natura familiare tra i due Bracco e Cammarata. A Palma di Montechiaro, ai primi dell’ agosto 2014, Epifanio Cammarata, 35 anni, è stato bersaglio di due sicari che gli hanno sparato e i colpi si sono infranti contro il portone di casa sua. Poi, il 30 settembre 2014, Epifanio Cammarata è stato attinto 3 volte dai colpi di una pistola, forse un revolver, in contrada Ciccobriglio, tra Naro e Palma di Montechiaro. A bordo della sua Mercedes, è stato sorpreso dai killer nascosti dietro a un cespuglio. Il palmese è stato ferito 2 volte al braccio e all’inguine. Un quarto colpo ha raggiunto l’automobile. Il movente dell’agguato sarebbe da ricercare in perduranti attriti di natura familiare tra i due Bracco ed Epifanio Cammarata.

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