PALMA DI MONTECHIARO – Omicidio Amato: 30 anni a Vincenzo Bonfanti e 27 al figlio

La Corte d’Assise di Agrigento ha condannando Vincenzo e Nicola Bonfanti, rispettivamente di 56 e 25 anni, padre e figlio, perché ritenuti responsabili dell’omicidio di Nicolò Amato e il ferimento del figlio Diego, compiuto il 22 aprile del 2011. Trent’anni di reclusione per il primo e 27 anni per il secondo. La Corte di Assise (presieduta da Giuseppe Melisenda Giambertoni con a latere Alberto Davico) è andata oltre le richieste del Pubblico ministero Santo Fornasier, che aveva chiesto la condanna a 28 anni di reclusione ciascuno. Un altro figlio, di Vincenzo Bonfanti, Raimondo, è stato già condannato, a 18 anni di carcere, col rito abbreviato, dal Gup del Tribunale di Agrigento, Ottavio Mosti. La famiglia di Nicolò Amato si è costituita in giudizio parte civile.

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