PROCESSO MAGINOT – Chiesti 20 anni per Giuseppe Falsone

Il pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia Giuseppe Fici stamani ha concluso la sua requisitoria ed illustrato le richieste di condanna per tutti gli imputati del processo antimafia “Maginot” che hanno scelto di essere giudicati con il rito abbreviato. Per il boss campobellese Giuseppe Falsone, sono stati chiesti 20 anni di reclusione; 14 anni di carcere la richiesta di pena per Salvatore Morreale; 12 anni per Antonino e Calogero Pirrera; 10 anni per Carmelo Cacciatore, Francesco Caramazza, Liborio Parello e Giovanni Vinti; 6 anni per Giuseppe Maurello e Antonino Perricone. E’ stata chiesta inoltre la confisca di tutte le aziende ed imprese sottoposte a sequestro. Il processo si sta celebrando dinnanzi al Giudice per le udienze preliminari del tribunale di Palermo, Lorenzo Jannelli. Le prossime udienze sono fissate per il 30 aprile e il 4 maggio, nel corso delle quali è prevista l’arringa dell’avvocato Giovanni Castronovo, difensore dell’ex capo di Cosa nostra agrigentina, Giuseppe Falsone.

 

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