RACALMUTO – Giovedi mattina fiaccolata di condanna agli atti vandalici

E’ tutto pronto per la manifestazione organizzata dall’istituto comprensivo Macaluso di Racalmuto, dopo i raid vandalici che hanno interessato buona parte degli istituti scolastici del paese. Giovedi mattina, a partire dalle ore 10, con concentramento nella scuola media Pietro D’Asaro, che ha sede nel centralissimo Corso Garibaldi, tutti gli studenti si sono dati appuntamento con tanto di striscioni e cartelloni. Una fiaccolata voluta fortemente dal dirigente scolastico Maria Pia Raimondi dal corpo docente e da tutti gli studenti. Per l’occasione è stata allestita anche una bandiera di 100 metri simbolo della legalità. Una manifestazione che riporta Racalmuto indietro nel tempo di ben 20 anni, per l’occasione organizzata , per i morti ammazzati nelle stragi di mafia tra Cosa Nostra e Stidda. “Oggi, la comunità si sente lesa come allora – dichiara il vice Preside Luigi Romano- non si possono fa passare inosservati questi episodi che incutono paura ad un paese già scosso da tanti eventi negativi negli ultimi venti anni”. La manifestazione toccherà tutti i punti del paese e principalmente il corteo attraverserà tutte le scuole, dalla scuola media Pietro D’Asaro fino all’Ipia Guglielmo Marconi, poi la tappa alla scuola elementare “Macaluso” , la più colpita dai raid con l’incendio dell’asilo nido e la devastazione dell’aula- museo Sciascia. Poi, un’altra tappa sarà quella di Piazza del Carmelo dove ha sede l’altra elementare “Marco Antonio Alaimo” che, anche se non sfiorata dai fatti, ha voluto fortemente aderire alla manifestazione, anche i piccoli della scuola materna accompagnati dai propri genitori parteciperanno. In conclusione il concentramento in piazza Castello per ribadire il no agli atti di violenza. Il circolo del Pd di Racalmuto con una nota firmata dal segretario provinciale, Emilio Messana, aderisce all’iniziativa e  rende noto dell’impegno dei parlamentari del proprio partito che rivolgeranno un’interpellanza al Ministro degli Interni per richiedere iniziative pronte ed immediate per garantire condizioni di piena sicurezza nel nostro territorio.

Nicolò Giangreco