RACALMUTO – Scuole in piazza per dire “no” ad ogni forma di violenza[FOTO][TG 98 SPECIALE]

Oltre 700 persone tra studenti, docenti, genitori degli alunni e cittadini comuni hanno partecipato alla manifestazione che si è svolta a Racalmuto e che ha percorso tutta la circonvallazione del paese facendo tappa in tutte le scuole interessate dai raid vandalici della scorsa settimana. Una manifestazione molto partecipata favorita dalle buone condizioni climatiche. Erano presenti i dirigenti Maria Pia Raimondi e Luigi Romano, rispettivamente preside e vice preside dell’istituto comprensivo Macaluso che raggruppa anche la scuola media Pietro D’Asaro, le due elementari “Macaluso” e Alaimo e la scuola materna Lauricella. Presente l’arciprete del paese Don Diego Martorana, scarsa la partecipazione di autorità politiche. Dei politici locali si sono visti soltanto il segretario provinciale del Pd, Emilio Messana, il Senatore Angelo Lauricella e l’ex consigliere comunale del Pdl, Carmelo Collura. Striscioni, cartelloni e soprattutto una bandiera di cento metri raffigurante l’Italia in segno di legalità è stata preparata e fatta sfilare nel corso della manifestazione. E poi, partecipazione in prima linea del comandante della locale caserma dei Carabinieri, Alessandro Costa. Non era presente la triade di commissari che governa dallo scorso aprile il paese sciolto per infiltrazioni mafiose. Una manifestazione ben riuscita in tutti i suoi dettagli grazie al meticoloso lavoro del corpo docente. Tutto è andato alla perfezione anche nei tempi. Puntualmente partita alle ore 10 dalla sede della scuola Media nel centralissimo Corso Garibaldi fino al concentramento finale in piazza Castello, alle ore 11.30, dove si sono susseguiti una serie di interventi solo ed esclusivamente degli studenti . Interventi toccanti che hanno mostrato segnali di maturità di chi frequenta questi istituti. Nessun politico è stato fatto intervenire per volontà del dirigente scolastico Raimondi, fiera ed emozionata del lavoro svolto dai suoi ragazzi. “Questa è solo e soltanto una giornata che deve avere protagonisti i miei ragazzi, oggi la Politica deve fermarsi e riflettere, la mia manifestazione non deve essere assolutamente strumentalizzata – ha detto nelle sue poche parole”. Un periodo triste per la comunità di Racalmuto si è trasformato in una giornata di festa e comprensione attorno ai valori della legalità condannando ogni forma di atto vandalico. La Racalmuto sana, la Racalmuto volenterosa, onesta, non ha voluto mancare a questo appuntamento. Ora si attende la risposta dallo Stato. Ma dall’incontro avuto  in Prefettura dai commissari è stato garantito il potenziamento della vigilanza in paese con agenti in borghese che controlleranno quartieri, soprattutto di notte. Dunque, lo Stato c’è e sarà sempre presente è stato ribadito dall’incontro tenuto in Prefettura . Ed è probabile che sabato prossimo il Prefetto Francesca Ferrandino visiti le scuole di persona, manca solo la conferma.

Nicolò Giangreco

Questa sera alle ore 21 sarà trasmesso su Studio 98 uno speciale più dettagliato sull’evento.

 

 

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