Rapina in banca in Spagna: arrestati due empedoclini

Sono accusati di avere messo a segno una rapina lo scorso dicembre, con tanto di ostaggi e scontro a fuoco con la polizia, in una banca di un piccolo comune della provincia valenciana, in Spagna. La Guardia civil spagnola, al termine di un’attività investigativa durata oltre sei mesi, ha chiuso il cerchio arrestando quattro persone, tre uomini e una donna. Due componenti della banda sono di origine agrigentina. In manette sono finiti Giuseppe Butera, 45 anni e Attilio Lucchi, entrambi di Porto Empedocle.

I malviventi hanno agito incappucciati facendo irruzione nell’istituto di credito, con le pistole in pugno, nel primo pomeriggio. Una volta dentro, hanno preso in ostaggio il direttore dell’ufficio per poi darsi alla fuga ingaggiando anche uno scontro a fuoco con la polizia. Uno dei malviventi fu subito arrestato mentre il resto del gruppo riuscì a fuggire. Giuseppe Butera è un personaggio noto alle forze dell’ordine italiane: arrestato diverse volte, coinvolto in inchieste per rapina, fu dichiarato socialmente pericoloso.

Inoltre, secondo quanto riportano i media spagnoli, il 45enne empedoclino si sarebbe trasferito in Spagna nel 2021 stabilendosi nel comune di La Costera. Sempre secondo quanto riferito dalla stampa spagnola Butera, di recente, avrebbe estratto una pistola in un bar al culmine di un litigio.

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