RIBERA – A rischio l’ospedale

Nell’ ambito della nuova mappa della Sanità in Sicilia sono stati cancellata 8 ospedali di provincia che saranno svuotati di tutti i 23 reparti oggi attivi e di 258 posti letto. Entro il 2016 saranno soppressi o accorpati gli ospedali di Ribera, Mazzarino, Giarre, Leonforte, Barcellona Pozzo di Gotto, Scicli, Niscemi, Noto e Salemi. Il piano imposto dal Ministero prevede la trasformazione degli stessi ospedali in presidi di “comunità” per l’assistenza ai malati cronici.

“Scopro dai giornali questa mattina che otto ospedali siciliani scompariranno per diventare ‘ospedali di comunità’. Tra questi, sparirà anche l’ospedale di Ribera. Dunque, niente più pronto soccorso, Chirurgie generali e tutte le specialità ospedaliere. Cosa vuol dire questo? Che se un cittadino domani dovesse avere un’emergenza dovrà far riferimento all’ospedale di Sciacca a 25 km di distanza, 20 minuti di macchina…troppi per un’emergenzasanitaria”. Così il senatore Giuseppe Ruvolo, di Forza Italia. “Oggi – aggiunge – la Commissione dell’Ars darà parere in merito e spero che si opponga con forza a questa scelta scellerata e vergognosa concertata in religioso silenzio tra lo Stato e la Regione.  Otto presidi ospedalieri chiusi vuol dire una fetta di popolazione senza assistenza. Si deve ripensare quantomeno l’organizzazione dei pronto soccorso. Va bene rivedere specialità ospedaliere, ma per le emergenze mi sembra fin da adesso un sistema che fa acqua”.

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