A sette anni dalla sua fondazione, il Movimento per l’autonomia, creato da Raffaele Lombardo, cambia volto, nome e logo. La «rivoluzione» parte da Palermo, dove il senatore Giovanni Pistorio stamattina ha aperto l’assemblea congressuale. Poi appuntamento a Roma tra quindici giorni.Nel nuovo gruppo dirigente non ci sarà Lombardo che conferma, a margine dell’assemblea, il passo indietro annunciato già nei giorni scorsi. «Darò una mano a chi me lo chiederà, ma da parte mia non ci sarà alcuna ingerenza e alcuna interferenza sulle scelte dei dirigenti».
L’assemblea del Movimento per le Autonomie ha eletto i delegati che interverranno al congresso di Roma in programma il 7 e l’8 e al quale prenderanno parte circa un centinaio di rappresentanti provenienti dall’Isola che si aggiungeranno agli altri delegati delle altre regioni. Dodici i delegati che costituiranno il direttivo, metà tecnici (provenienti cioé dalla società civile) metà politici.
“Il Movimento, – si legge in una nota – avviato verso una profonda fase di rinnovamento, in vista delle prossime scadenze elettorali, si avvia a cambiare denominazione ed a rinnovare i quadri dirigenti. A transitare in questa fase l’Mpa saranno Massimo Costa e Giovanni Pistorio, capogruppo Mpa al Senato”.
In mattinata ad aprire l’Assemblea Mpa di Palermo erano stati Pistorio e l’assessore regionale alla Sanità Russo. “Oggi non si chiude una esperienza, – ha detto Pistorio – se ne rinnova una precedente. Prosegue l’idea di Lombardo con rinnovato vigore. E’ stata intrapresa una azione di rinnovamento e di riforme e andrà avanti. Abbiamo un vantaggio, che è il rapporto vero, con la gente. Non siamo un partito di plastica e non costruiamo sondaggi, ma abbiamo la percezione reale del territorio”.
Nel nuovo simbolo ci sarà sicuramente la parola “Autonomia”, l’assemblea valuterà una serie di proposte tra cui “Autonomia democratica”, “Autonomia e identità”, “Autonomia e cultura”.
More Stories
Ad Assisi un convegno sul tema “L’impegno dei Cattolici in Politica – Il Valore della Dottrina Sociale”.
LICATA – I consiglieri comunali Russotto e Augusto lasciano la Dc e aderiscono al gruppo misto
NARO – L’assessore Ferraro e la consigliera Bellavia aderiscono a Forza Italia